Tavazzano: fila liscio il primo collaudo del nuovo gruppo della centrale

A novembre i test anche per la turbina a vapore. Con il metano si potrà bruciare anche l’idrogeno

La prima accensione e poi la sincronizzazione, detta “parallelo”, con la rete elettrica nazionale. La turbina GT36 di Ansaldo Energia ad altissime prestazioni ha cominciato a girare la settimana scorsa nella nuova unità da 800 megawatt di potenza della centrale Ep Produzione di Tavazzano e Montanaso, in costruzione da tre anni. L’operazione di prima accensione e primo “parallelo”, conclusa in questi giorni, segna un passaggio fondamentale nel percorso di messa in operatività del nuovo impianto a ciclo combinato, composto da turbina a gas e turbina a vapore con relativi generatori. La piena operatività è prevista per l’autunno, al termine di un lungo periodo di test e prove dopo che anche la turbina a vapore sarà accesa e sincronizzata, in estate. A regime, il nuovo impianto sarà in grado di soddisfare il consumo annuo di energia elettrica di oltre un milione e mezzo di famiglie.

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