SAN COLOMBANO-BORGHETTO Il giallo delle lettere anonime spedite a imprenditori e privati

Della questione sono stati interessati i carabinieri con segnalazioni, esposti e anche querele per diffamazione

Decine di lettere anonime a imprese, aziende agricole, pubblici esercizi, professionisti e privati cittadini, con accuse infamanti, allusioni, voci e dicerie. Torna in collina e sulle sponde del Lambro un’antica abitudine che era in uso nel primo decennio degli anni Duemila, quando sia a San Colombano sia a Borghetto vi furono a più riprese periodi di massicci messaggi epistolari, quasi sempre a senso unico. È il ritorno del “Corvo”, l’anonimo divulgatore di fatti altrui, qualche volta con una base di verità, più spesso inventati di sana pianta, diffusi solo per creare zizzania e dar fastidio evidentemente a qualcuno, reo forse di aver commesso qualche torto, reale o immaginario, all’autore delle lettere.

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