Piatto con vermi in mensa: «Scherzo di un compagno»

Piccoli vermi in un piatto alla mensa della scuola media di Graffignana, allarme tra i genitori, ma l’amministrazione esegue un sopralluogo e tranquillizza: «Non dipende dal servizio di mensa ma da uno scherzo tra ragazzi, i vermicelli sono stati trovati dietro un battiscopa, già segnalato alla ditta appaltatrice di procedere urgentemente con un’azione di risanamento».

I vermi sono stati trovati lunedì a pranzo in un piatto di un alunno di seconda media, nella mensa della scuola del paese, con tanto di fotografia della portata scattata da un’insegnante. Nel pomeriggio è stata informata l’amministrazione comunale, mentre contestualmente la notizia faceva il giro delle chat della scuola, con i genitori progressivamente sempre più in subbuglio. Per questo motivo ieri mattina dal Comune si è voluti subito andare a fondo della questione ed è stato svolto un sopralluogo da parte del sindaco e della polizia locale. «Intanto abbiamo potuto ricostruire che i vermi nel piatto, a pasto concluso, sono stati messi dai ragazzi per uno scherzo, lo testimoniano anche le condizioni della tavola – dice il sindaco Giovanni Scietti -. I ragazzi con ogni probabilità li hanno trovati a terra, vicino al muro. Abbiamo individuato con certezza la provenienza, da dietro un battiscopa. Vermicelli nel cibo, comunque innocui, avrebbero ben richiamato l’attenzione del personale e dello stesso ragazzo durante il pasto, quindi, è da escludere che fossero nel piatto servito. Abbiamo fatto anche tutte le verifiche con la cucina, escludendo che si trovassero negli alimenti».

Dunque, per l’amministrazione la situazione è da ridimensionare rispetto all’allarme delle famiglie. «È sicuramente un caso meno grave, ma abbiamo subito contattato la ditta appaltatrice affinché provveda quanto prima a un’azione di risanamento dell’area dove si trovano i vermi, in modo da eliminare completamente il problema – conclude il sindaco -. La mensa non ha problemi ed è normalmente in funzione».

L’allarme tra le famiglie ieri si era già decisamente affievolito, ma non del tutto. Più di un genitore avrebbe voluto un’indagine più dettagliata e non ha ritenuto esauriente la risposta dell’amministrazione, anche se ieri non si sono riproposti problemi.