Litiga con l’autista del bus per futili motivi e poi lo aggredisce - IL VIDEO

Scoppia un violento alterco tra un conducente e un passeggero per futili motivi, ma questa volta il litigio finisce con un aggressione. Coinvolta una terza persona che, assistendo al fatto, ha cercato di contenere la furia del passeggero. È il sesto episodio violento che riguarda autisti dei bus Star Mobility da fine agosto, praticamente uno alla settimana, anche questa volta accaduto sulla linea Lodi-Pavia.

L’episodio è avvenuto poco prima delle 16 sulla corsa di rientro da Pavia verso Lodi, a Villanterio, ma questa volta non sono coinvolti le bande di ragazzini di Sant’Angelo già protagonisti di almeno altri due episodi su bus nelle ultime settimane. Secondo una prima ricostruzione ancora in fase d’accertamento, il litigio è nato per una richiesta non soddisfatta del pendolare, un uomo adulto. Questa volta però l’autista ha risposto alle provocazione e ne è nato un alterco verbale, fino a quando il passeggero non ha cominciato ad aggredire fisicamente il conducente, strattonandolo e mettendogli le mani in faccia. Un altro uomo, un negoziante attirato dalle urla alla fermata proprio davanti il proprio esercizio commerciale sembra, a quel punto è intervenuto cercando di fermare la furia immotivata del passeggero, incassando anch’egli i colpi dell’aggressore.

Sul posto sono stati chiamati i carabinieri della compagnia di Pavia, che hanno identificato l’aggressore, e un’ambulanza della Croce Azzurra di Chignolo che ha soccorso i due uomini, di 45 e 49 anni. Il mezzo è rimasto bloccato a Villanterio per oltre un’ora per consentire i soccorsi e le attività dei carabinieri. Pur in condizioni apparentemente non gravi, i due aggrediti sono stati condotti al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi per le cure e gli accertamenti del caso. Le telecamere a bordo del bus consentiranno una ricostruzione puntuale dei fatti. Star Mobility negli ultimi anni ha fatto cospicui investimenti per la sicurezza a bordo, con le paratie divisorie per i conducenti e la videosorveglianza, ma questo avvio di stagione è già caratterizzato da sei episodi a danno di conducenti o controllori. La società stessa ha segnalato già la questione alle autorità competenti, e i sindacati avevano già richiesto l’apertura di un tavolo di confronto specifico in Prefettura.