I sigilli dei carabinieri forestali sul cimitero di auto abbandonate a Cornegliano

Da alcuni giorni sono comparsi i sigilli dei carabinieri forestali sull’area di via Toscana a Cornegliano Laudense dove giacciono abbandonati da anni più di una cinquantina di veicoli tra autovetture, autocarri, roulotte e caravan. La Procura di Lodi ha aperto un fascicolo, per ora senza indagati, per l’ipotesi di reato di “discarica non autorizzata”. Il terreno è di proprietà di un’imprenditrice che per più di quindici anni ha effettuato il soccorso stradale, anche in convenzione con l’Aci, e nel tempo ha visto accumularsi i mezzi di chi aveva avuto incidenti e poi aveva ignorato l’obbligo di farsi carico delle spese, dal soccorso alla custodia, fino all’obbligo di recuperare il mezzo o di disporre le pratiche per la demolizione. Ma anche veicoli sottoposti a fermo amministrativo piuttosto che a sequestro penale, con il corollario a volte di ritardi clamorosi nei pagamenti da parte di enti pubblici. Circa tre anni fa, per seri motivi personali, il ramo d’azienda era stato ceduto ma la gestione dei veicoli, quasi tutti da rottamare, sembra fosse rimasta nel limbo.