Anziana con Alzheimer trovata morta: era fuggita

Lodi Vecchio La donna di 81 anni, ospite in una struttura per anziani autosufficienti, si era allontanata senza avvisare. Attivato subito il protocollo di emergenza per evitare nuovi episodi

Si stanno valutando con dei consulenti diverse strade compatibili con la normativa C.A.S.A. alla struttura per anziani autosufficienti di Lodi Vecchio, il Villaggio di Teresa, al fine di evitare situazioni come quella di sabato mattina, quando l’ospite Adriana Trevisan è uscita per una passeggiata ed è poi stata ritrovata qualche ora dopo nella campagna circostante, deceduta. La donna di 81 anni, come spiegato dalla questura, soffriva di Alzheimer e la sua morte è avvenuta per cause naturali, tanto che la salma è già stata restituita ai famigliari. Sulla condizione che affliggeva la signora dalla struttura non confermano né smentiscono il fatto che soffrisse di malattie neurodegenerative o meno, limitandosi a far presente come «tutti gli ospiti, tra cui anche la signora, sono sottoposti a verifiche continue di idoneità di permanenza dai propri medici di medicina generale oltre che dai medici di Ats durante le visite ispettive». Non è ancora chiaro se i parenti della donna abbiano attivato delle procedute legali nei confronti della struttura da dove, in riferimento al tragico evento avvenuto il 2 agosto, arrivano però alcune precisazioni: «La struttura è una Comunità Alloggio Sociale per Anziani a bassa intensità assistenziale, destinata all’accoglienza di persone autosufficienti, che mantengono piena libertà di movimento e autonomia nella gestione della propria quotidianità, come previsto dalla normativa vigente. La signora si è allontanata autonomamente dalla struttura senza avvisare il personale e senza indicare la propria destinazione, come invece previsto dalle procedure interne per la sicurezza degli ospiti. Il personale in servizio, accortosi tempestivamente dell’assenza, ha immediatamente attivato il protocollo di emergenza, informando la responsabile e procedendo con la comunicazione alle forze dell’ordine. Le ricerche sono state avviate in tempi brevissimi con il coinvolgimento dei Carabinieri, della Polizia Locale e della Protezione Civile, grazie anche alla pronta e concreta collaborazione dell’amministrazione comunale».Purtroppo, nel primo pomeriggio di sabato l’esito di tali operazioni è culminato nel ritrovamento del corpo senza vita dell’ospite, i cui funerali non verranno celebrati a Lodi Vecchio, ma nel territorio di origine della donna, che proveniva dal Veneto.

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