
Cronaca / Basso Lodigiano
Domenica 31 Agosto 2025
La passione per il volo di Samuele nell’ultimo lembo del Lodigiano
San Rocco al Porto Viaggio fino all’Isolone e poi il decollo per vedere la Bassa da una prospettiva unica
Campi a perdita d’occhio nella vasta golena, dove l’orizzonte sfuma nel “mare” verde che ci circonda. La stradina, superato il grande argine solca la pianura fino all’ingresso dell’Isolone, azienda agricola con agriturismo, in quel di San Rocco al Porto. Siamo nell’ ultimo lembo della bassa lodigiana, dentro la campagna bagnata dalle acque del Po.
Il campo volo è sulla destra e, a sinistra, nel piccolo hangar, intento a controllare il suo piccolo aereo ultraleggero, incontriamo il pilota Samuele Fasoli, impiegato nell’impresa di famiglia e pilota di ultraleggeri per diletto.
Samuele, 38 anni nato a Codogno, cresciuto a Fombio e Valloria, ha sempre coltivato, fin da ragazzo, una grandissima passione per il volo. Dopo il brevetto conseguito nel 2019, Samuele ha cominciato a volare (a tutt’oggi ha superato le 600 ore di volo), con il suo Zefir 122 di fabbricazione ceca, solcando i cieli della Bassa, del Piacentino, arrivando fin al mar Ligure.
Dal gennaio di quest’anno, assieme ad Alice Bazzan e Luisa Olivari, Samuele ha fondato l’associazione culturale “ The spirit of Bassa”, ( il nome e’ un ricordo del suo primo viaggio in aereo), con lo scopo di sfatare i tanti “falsi” miti (specialmente in fatto di sicurezza) che circondano il mondo del volo da diporto e di far conoscere ed apprezzare le bellezze e le bontà enogastronomiche del nostro territorio e di quelli limitrofi, a chi vuol provare l’ebrezza del volo.
Il tutto senza nessun scopo di lucro, ma soltanto per la passione del volo e l’amore per la nostra Bassa che, vista dall’alto, è’ qualcosa di veramente incredibile.
Personalmente mi ha lasciato a bocca aperta, senza parole; nel cielo il quadro ambientale sembra perfetto, senza alcuna sbavatura, mentre a bordo, nell’abitacolo al fianco di Samuele, ti senti proprio al sicuro. Il ronzio del motore è una gran bella colonna sonora, mentre ti godi appieno lo spettacolo che si apre davanti agli occhi e che cambia ogni pochi minuti.
Una meraviglia assoluta che ti rimane dentro e ti accompagna per molto tempo e che non vedo l’ora di poter ripetere. Staccarsi da terra e volare alto; un’emozione cosi bella che ti lascia dentro qualcosa di speciale. E proprio vero; cambiare il proprio punto di vista ti fa vedere le cose in maniera nuova. A me è successo e non vedo l’ora di riprovare un’ emozione cosi bella... provare per credere!
Le informazioni utili
Il campo volo dell’Isolone è nato nel 2016 grazie all’iniziativa di Gian Luigi Petranca e Luigi Gruppi, titolare dell’omonima azienda agricola. Il campo misura circa 900 metri. La struttura collabora con la scuola di volo JFK di Dovera che organizza corsi per il conseguimento dell’attestato di volo da diporto sportivo con velivoli multiassi. È presente anche l’officina meccanica per ultraleggeri con personale qualificato. Per informazioni, il sito di riferimento è freedome.it.
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