I negozi a Casale finiscono sotto assedio: «Non possiamo vivere nel terrore»

I malviventi hanno tentato inutilmente di forzare le porte durante l’ennesima notte di scorribande

Ancora una notte di scorribande a Casale. E tra i commercianti cresce la paura. Lunedì a finire nel mirino sono stati i centri di bellezza: il negozio di estetista vicino al santuario dei frati Cappuccini e il solarium di via Cavallotti, dove ignoti hanno tentato di sfondare le porte d’ingresso con un piede di porco, ma non ce l’hanno fatta in quanto blindate. Nei giorni scorsi era toccato al Turkish Best Kebap, all’autoscuola Diaz, alla parrucchiera Zani, alla gintoneria Il Sagrato nonché al Centro di formazione professionale. E risale a domenica l’ennesimo scippo a un’anziana: la donna è stata assalita in viale Cappuccini ed è caduta a terra ferendosi alla testa. Una brutta caduta, per cui le hanno dato alcuni punti di sutura. «Non possiamo vivere nel terrore che entrino nei negozi a fare danni - si sfoga Giada Monteverdi, estetista di 27 anni, titolare del negozio visitato lunedì notte -. Ormai non ci fidiamo più a lasciare l’incasso giornaliero: ma bisogna aspettare che succeda qualcosa a qualcuno?».

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