Codogno vuole cambiare tutti i lampioni

Investimento da sette milioni di euro ma a carico di aziende private che li sconteranno in vent’anni

È prevista a giorni l’aggiudicazione definitiva dei lavori di riqualificazione dell’impianto d’illuminazione pubblica del Comune di Codogno, all’associazione temporanea d’impresa (Ati) che ha presentato un project da 7 milioni di euro per cambiare tutti i 2.100 punti luce sparsi sul territorio comunale e aggiungerne altri 300. Il maxi-investimento, sostenuto interamente dalle imprese che fanno parte dell’Ati, verrà ammortizzato dal Comune in vent’anni. Quindi l’ente locale potrà poi iniziare a beneficiare del risparmio in bolletta. «Siamo partiti cinque anni fa con la mappatura di tutti i punti luce, è stato un percorso lungo e complesso per cui ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per cercare di sanare una situazione veramente vetusta – spiega il sindaco Francesco Passerini -. I nuovi punti luce sono 2400, 300 in più rispetto ai 2100 attuali, perché andranno potenziati sia in centro che al don Bosco, al San Biagio, a Triulza… La stessa via Roma avrà degli allestimenti illuminotecnici che garantiranno l’estetica ma riusciranno a dare una tipologia di luce maggiore e più calda». Le luci non saranno ovunque le stesse.

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