CASTIGLIONE Giacoma “Gianna” Rossi si è spenta lunedì: aveva 106 anni

Se ne va un pezzo di storia del territorio: oggi i funerali

Resta l’immagine di lei con la piccola cocorita che le volava intorno dentro casa, restano il presepe preparato con le sue mani ogni Natale sulla credenza in soggiorno, la cura nello scegliere cosa indossare ogni giorno: e non importa se oramai non usciva più. Giacoma Rossi, per tutti Gianna, se ne è andata lunedì all’età di 106 anni, un secolo e più portato con la tenacia di chi si era dovuta rimboccare le maniche presto, abbandonando gli studi che pur le piacevano, per lavorare come mondina nelle risaie in Lomellina quand’era ragazza, per poi diventare invece una bravissima sarta e insegnare il mestiere a tante giovani di Castiglione d’Adda. Qui dove Gianna, originaria di cascina Dovizia a Camairago, ha vissuto una vita intera, dopo le nozze con l’amato Angelo Sioni da cui ha avuto due figli. Rimasta vedova ormai da diversi anni, l’anziana ha continuato ad abitare nella casa di cortile di sempre, riadattando gli spazi a sua misura: cucina, divano-letto, soggiorno e veranda dove fino all’ultimo ha badato a se stessa, aiutata solo in parte dai parenti, ma ancora in grado di cucinare e mettersi in ordine senza dover chiedere niente a nessuno. Né ha mai smesso di leggere e informarsi. In primis della sua Inter, da super-tifosa qual era. I funerali di Gianna Rossi si terranno domani alle 15.30 nella Chiesa dell’Assunta a Castiglione.

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