CASALE Sosta “selvaggia” davanti al Cesaris: raffica di multe della polizia

Il sindaco Delmiglio: «Sono state date venti sanzioni, miglioreremo anche la segnaletica per i parcheggi»

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Sono circa 20 le multe elevate sabato mattina dalla Polizia locale di Casalpusterlengo alle auto parcheggiate in divieto fuori dall’istituto Cesaris. Come preannunciato, il Comune ha deciso di optare per la linea dura per porre fine al fenomeno dei “parcheggi selvaggi” fuori da scuola che si verifica il sabato nel quartiere all’uscita dalle lezioni: auto in doppia o tripla fila, macchine sui marciapiedi, mezzi in prossimità degli incroci e addirittura sulla via Emilia.

Questa scelta è maturata a seguito dell’incontro tenutosi settimana scorsa fra amministrazione comunale, ufficio tecnico, polizia locale e scuola. «Il monitoraggio della viabilità fuori dal Cesaris ha dato esito positivo - spiega il sindaco Elia Delmiglio -: la situazione è migliorata grazie al presidio della polizia locale e dei volontari (i volontari hanno presidiato le transenne agli accessi di via Cadorna dove transito negli orari di uscita da scuola è vietato ad eccezione dei residenti, anche se qualcuno viola questo divieto); circa 20 sono le sanzioni che sono state comminate - precisa il sindaco -: implementeremo comunque la segnaletica con le indicazioni per i parcheggi utili, come quello vicino alla stazione (a 300 metri dal Cesaris) e quello verso via Scotti (a 200 metri)». Il tutto nell’attesa di veder sorgere fra meno di un anno il nuovo maxi parcheggio pubblico nell’ambito del Piano integrato di rigenerazione urbana dell’ex comparto Samor, a soli 200 metri dal Cesaris, ed in vista del più lungo rilancio del comparto Cesaris: il progetto provinciale di realizzazione di una “cittadella degli studi”, da portare avanti con Comune e proprietà dell’ex Consorzio Agrario, prevede infatti anche una revisione della viabilità.

Comune e Scuola hanno inoltre inviato a tutti i genitori degli studenti del Cesaris una lettera, spiegando la situazione, i pericoli in termini di sicurezza e i provvedimenti che l’amministrazione comunale ha deciso di prendere. Invitando al rispetto delle regole, alla collaborazione. Al buon esempio.

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