A Casale è allarme zanzare: «È tutta colpa
del cantiere della tangenziale»

La protesta I residenti chiedono un intervento urgente di disinfestazione

Allarme zanzare a Zorlesco. Mentre in Italia, a Latina, salgono i casi confermati di infezione da virus West Nile, trasmesso proprio dalle zanzare, a Zorlesco gli abitanti fanno i conti con il proliferare dell’insetto, attratto dall’’invaso d’acqua collegato ai lavori della nuova tangenziale. «In giardino ti corrono dietro – spiega una residente -. Non si può nemmeno stendere fuori i panni». La variante alla via Emilia in costruzione, qui alla frazione ha già fatto più danni di quanti si potesse immaginare. Non soltanto lambisce le case, con tutti gli effetti nefasti di inquinamento acustico e smog che si faranno sentire quando sarà aperta al traffico. Ma deturpa il paesaggio, cancellando con un tratto nero d’asfalto l’orizzonte di campi e cielo. E ora, questione non da poco, sollevando un problema di salubrità del luogo. Per non dire di sicurezza sanitaria. Mentre medici ed esperti suggeriscono di svuotare sottovasi, ciotole e altri contenitori d’acqua per prevenire la proliferazione delle zanzare, che depongono le uova nell’acqua stagnante, infatti, il paradosso è che a Zorlesco si convive con una sorta di lago artificiale. Uno scavo ricolmo d’acqua, appunto, a ridosso delle abitazioni. «Dal progetto che avevamo visto sulla carta, questo invaso dovrebbe diventare il sottopasso che va a Brembio, al posto della strada che passava in linea retta e adesso è chiusa» spiegano alcuni abitanti. Ma sarà davvero così o è una vasca di compensazione destinata a restare? C’è chi inizia a sospettare. Intanto però, con l’invasione di zanzare non si può stare. E c’è chi chiede all’amministrazione comunale un intervento urgente di disinfestazione. Il timore di una puntura killer, stante la cronaca nazionale, è soprattutto per anziani e persone fragili. Mentre le pompe di drenaggio dell’acqua restano spente. «Quando sono accese, la vasca viene quasi prosciugata, ma appena le spengono si riempie d’acqua». E le zanzare arrivano “con i cavalleggeri” rendendo impossibile uscire in giardino o anche solo sostare in strada a fare due chiacchiere. Intanto a ridosso della rete di cantiere che delimita l’invaso hanno ammonticchiato diversi sacchi di rifiuti. Altri vettori di insetti.

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