Mulazzano: il Postamat è esploso a ottobre ma l’ufficio è ancora chiuso

Grazie ai ladri, da 5 mesi i cittadini sono costretti ad andare in Posta in altri comuni. Nessuna data per i lavori di ripristino

Quando ormai sono trascorsi più di cinque mesi dall’esplosione del Postamat, è ancora chiuso l’ufficio postale nel cuore di Mulazzano, dove rimane un grosso punto interrogativo la riapertura. Tutto questo dopo quanto avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 ottobre scorsi, quando i malviventi hanno fatto saltare il bancoposta prima di portarsi via i soldi conservati al suo interno. Il blitz ha provocato numerosi danni nell’ufficio postale in via Pandina: si spiega così la decisione delle Poste, che hanno anticipato la riqualificazione già prevista nell’ambito del progetto Polis. In base al piano prospettato nei mesi scorsi, l’ufficio postale nel pieno centro abitato di Mulazzano verrà trasformato in uno sportello unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24, dove sarà possibile richiedere i certificati pensionistici, quelli giudiziari, anagrafici e tanti altri servizi. Un po’ come avvenuto nei mesi scorsi a Vizzolo e Sordio, i due centri tra il Sudmilano e il Lodigiano anch’essi interessati da un intervento analogo.

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