Zucchetti andrà al My Lodi, è “rebus” per il palazzo Bpl

Il sindacato Fabi: «La sede si sta gradualmente svuotando, veniamo dalle fusioni con Verona e Milano»

Il piano di Zucchetti di riunire il suo personale nella sede dell’ex centro commerciale apre scenari nuovi per il prestigioso palazzo Bpl di via Polenghi. Attualmente infatti la software house lodigiana occupa in affitto la metà degli spazi dell’edificio progettato da Renzo Piano, circa 11mila metri quadrati, con postazioni in questa fase di emergenza Covid usate solo al 10 per cento.

Nel futuro l’azienda d’informatica sposterà gradualmente il fulcro della sua attività di programmazione e assistenza clienti in via Grandi, in zona San Fereolo. I tempi sono stati indicati nel progetto presentato in Broletto: entro il 2023 avverrà il primo trasloco negli ambienti dell’ex centro commerciale ristrutturato, con probabile riduzione della richiesta di spazi di proprietà della banca. Si apre dunque un “rebus” sulle prospettive dell’imponente architettura di Bipielle city, nata per ospitare la sede giuridica e amministrativa dell’istituto di credito lodigiano nell’area del vecchio stabilimento della Polenghi e che negli anni per effetto di aggregazioni e fusioni della Popolare di Lodi è diventata una delle sedi del gruppo Banco-Bpm.

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