Per tutta la serata di sabato 28 gennaio e fino a notte inoltrata, 17 pattuglie delle Compagnie Carabinieri di Lodi, di Codogno e del Reparto Operativo provinciale, hanno setacciato l’intero territorio provinciale con la finalità specifica di contrastare il fenomeno dei reati predatori ai danni di abitazioni, ditte ed esercizi pubblici. Nel corso del servizio sono state tratte in arresto 5 persone, di cui 3 colte in flagranza di furto, controllate 117 persone, 70 autoveicoli e 12 esercizi pubblici. Particolare attenzione è stata posta anche alla sicurezza della circolazione stradale ed al contrasto della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influsso di sostanze stupefacenti.
La capillarità del dispositivo, grazie all’elevato numero di pattuglie sul territorio, ha consentito di trarre in arresto in flagranza di furto aggravato in concorso tre cittadini rumeni, domiciliati in S. Angelo Lodigiano, che avevano appena rubato in una ditta un centinaio di litri di gasolio. Verso le ore 20.30, su segnalazione di un testimone che aveva visto delle persone aggirarsi nei pressi della ditta “Stef Logistics Italia S.r.l.”, sita a Mairano di Casaletto Lodigiano, i Carabinieri di Lodi Vecchio, intervenuti nell’immediatezza, hanno fermato le tre persone, identificate in A.E.D., donna di 23 anni, G.B., maschio 40/enne, e M.G.G., maschio 17/enne. La donna è stata trovata, all’esterno della ditta, alla guida di una Ford Mondeo con targa bulgara, contenente nel bagagliaio tre fusti di plastica pieni di gasolio per un totale di 110 litri, mentre i due uomini sono stati fermati poco distante. Una rapida ricostruzione dei fatti ha permesso di stabilire che i due, dopo aver divelto la rete perimetrale dell’azienda, si erano introdotti all’interno e, tramite un tubo di gomma, avevano asportato i 110 litri di gasolio dai serbatoi di due mezzi pesanti parcheggiati nel piazzale della ditta e di proprietà della stessa. Dopo aver effettuato un primo carico di gasolio asportato nell’autovettura, condotta dalla donna che li attendeva, i due si allontanavano per commettere probabilmente altri furti quando sono stati bloccati dai militari. La refurtiva è stata restituita alla proprietà della ditta, mentre i due maggiorenni sono stati condotti, con l’ausilio di altre pattuglie, nelle camere di sicurezza di questo Comando, in attesa del rito direttissimo, ed il minorenne presso il centro di prima accoglienza “Beccaria” di Milano.
Poco più tardi, attorno alle ore 22.00 in S. Angelo Lodigiano, la pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lodi fermava per un controllo altri tre cittadini rumeni, che venivano trovati in possesso di vari oggetti atti allo scasso. Gli stessi, A.D., classe 1990, G.I.T., classe 1991, e I.G.F., classe 1991, tutti domiciliati presso un campo nomadi del milanese, dopo essere stati portati alla locale Stazione Carabinieri, venivano deferiti in stato di libertà per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso in concorso.
I posti di controllo, effettuati a turno senza soluzione di continuità, lungo le principali arterie stradali della provincia hanno portato al ritiro di 3 patenti (a carico di un cittadino rumeno e di due italiani, tutti denunciati alla Procura della Repubblica) per guida in stato di ebbrezza alcolica da parte dei militari della Compagnia di Codogno, che denunciavano altre 3 persone (un egiziano, un indiano e un senegalese) perché colti alla guida di autovettura senza aver mai conseguito alcuna patente di guida. Contemporaneamente, nella parte settentrionale della provincia, i militari della Compagnia di Lodi controllavano decine di automobilisti, di cui 2 stranieri (un egiziano e un nigeriano), residenti in Italia da più di un anno, venivano sorpresi alla guida con patente non convertibile e quindi denunciati alla Procura della Repubblica di Lodi per guida senza patente.
I controlli alla circolazione stradale hanno inoltre consentito di sequestrare sostanze stupefacenti. Attorno alle ore 19.00, in Codogno, i militari della locale Stazione hanno denunciato, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, F.G.Z., 20/enne italiano residente a Codogno, perché trovato in possesso di 7,7 grammi di marijuana confezionata in quattro parti uguali, che il giovane celava nelle proprie tasche. Nello stesso contesto, altri due giovani, un 18/enne ed un 19/enne del posto, sono stati segnalati alla Prefettura di Lodi quali consumatori di sostanze stupefacenti perché trovati in possesso di mezzo grammo di marijuana ciascuno.
Nel corso del servizio è stata data esecuzione a due ordini di carcerazione emessi dall’autorità giudiziaria:
-R.G., 46/enne domiciliato a Pieve Fissiraga, veniva arrestato e condotto al carcere di Lodi su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Milano, che aveva deciso d’interrompere l’affidamento temporaneo ad una comunità terapeutica;
-S.G., 26/enne domiciliato a Senna Lodigiana, su disposizione del Tribunale di Milano è stato condotto al carcere lodigiano di via Cagnola per gli stessi motivi.
Numerosi sono stati gli esercizi pubblici controllati. Una particolare attenzione è stata dedicata, unitamente ai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Cremona, competente per territorio, al settore alimentare.
In tale ambito, i militari specializzati, unitamente a quelli della Stazione di Lodi, hanno controllato una macelleria cittadina, all’interno della quale venivano rinvenuti, e sottoposti a sequestro, alcuni alimenti surgelati in cattivo stato di conservazione. Il titolare, H.M., cittadino marocchino di 31 anni, è stato deferito alla Procura per la violazione della normativa di settore.
Gli stessi militari hanno poi controllato un secondo obiettivo, un negozio di alimenti tipici dell’Europa orientale, alla cui titolare sono state elevate due sanzioni amministrative per l’omessa tenuta di documenti e per la cartellonistica non rispondente alla normativa vigente.
Infine, una persona residente a Lodi, G.L., italiano di 43 anni, è stata denunciata dai militari della Stazione di Lodi per importazione illecita di medicinali. Lo stesso, già indagato per tale reato, ammetteva di aver acquistato on line 90 confezioni di medicinali da Taiwan.
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