
Visite bloccate dal Covid: 16mila pazienti in attesa
«Con il calo dei contagi possiamo fare spazio al resto»
Sedicimila visite in sospeso in ospedale. Il caso ha fatto discutere a livello politico, nei giorni scorsi. Ieri, il direttore generale, illustrando al «Cittadino» la situazione dei ricoveri, ha voluto precisare che, l’Asst sta mettendo a punto un piano per riprogrammare le visite da qui alla fine dell’anno.
L’ondata pandemica e il blocco delle visite ambulatoriali ha fatto sì che a maggio, l’Asst si trovasse con 90mila prestazioni da recuperare. Ad agosto si era arrivati a 40mila. Di queste, alcune sono state effettuate, altre sono giù state prenotate e circa 16mila sono da riprogrammare. L’obiettivo dell’Asst è recuperarle tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. Allentando un po’ le attività per i pazienti covid, visto che i contagi, in questo momento, sono in calo. «Le vacanze natalizie potrebbero essere il periodo giusto - commenta il manager - per resettare un po’ l’offerta e dedicarci di più ai pazienti non covid». L’Asst sta preparando un piano per consentire agli operatori di riposarsi. Sullo sfondo però, c’è, la consapevolezza che le persone stanno attendendo le altre prestazioni.
Delle oltre 40mila attività da recuperare, 29mila sono già state programmate. Ne mancano 16mila da riprogrammare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA