In arrivo dalla Regione 243mila euro per il Lodigiano e altri 140mila per il Sudmilano per finanziare nuovi impianti di videosorveglianza e nuove dotazioni per le polizie locali. Sono sette infatti i progetti, presentati dalle amministrazioni, finanziati dal Bando Sicurezza Urbana di Regione Lombardia; 169 nell’intera regione, per complessivi 8,6 milioni di euro. Escluso, fra gli altri, quello del Comune di Lodi per il controllo del Lungoadda. «È la migliore risposta alle richieste di sindaci e operatori per assicurare ai cittadini il controllo del territorio e garantire una valida deterrenza alla criminalità e agli atti di vandalismo, anche questi, purtroppo, sempre più frequenti» le parole di Claudio Pedrazzini, capogruppo di Forza Italia nel consiglio regionale.
Sul fronte della videosorveglianza, “premiate” le Unioni dei Comuni Oltreadda e Nord Lodigiano. Nel primo caso il contributo di 77.921 euro verrà utilizzato per installare dieci nuove telecamere nei comuni di Boffalora, Crespiatica, Corte Palasio e Abbadia Cerreto; nel secondo i 77.360 euro ottenuti saranno destinati interamente al comune di Merlino. Nel Sudmilano, invece, hanno ricevuto un contributo il comune di Paullo (30mila euro) e l’Unione Parco dell’Addetta (80mila). Ammessi, ma non finanziati, i progetti presentati dai comuni di Lodi, San Giuliano, Casale, Lodi Vecchio, Maleo, Ospedaletto, Castelnuovo, Galgagnano, Livraga e Turano e dalle gestioni associate con San Martino in Strada, Cornegliano, San Rocco, Graffignana, Corno Giovine, Carpiano e San Zenone come comuni capofila.
Sul fronte delle dotazioni per la polizia locale, spicca ancora l’Unione Nord Lodigiano (53.405 euro), mentre alla gestione associata Cornegliano, Massalengo, Pieve a cui vanno 34.250 euro. Fra i comuni, Paullo si aggiudica 30mila euro. Esclusi San Martino, Graffignana, Carpiano, Casale, San Zenone, Lodi, San Giuliano e Maleo.
Chi non ha ricevuto fondi può sperare di beneficiare dei risparmi ottenuti nei ribassi di gara, mentre il consigliere Pedrazzini assicura l’impegno della Regione a reperire altri fondi entro la fine dell’anno.
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