Via libera della Regione al nuovo ponte sull’Adda tra Spino e Bisnate

Stanziamento di 30 milioni euro per completare il potenziamento della Paullese e rafforzare i collegamenti tra le province di Lodi e Cremona

La Regione Lombardia ha dato il suo assenso al progetto definitivo del raddoppio del ponte sull’Adda che unisce Spino d’Adda a Bisnate, rafforzando il collegamento tra le province di Cremona e Lodi. La delibera, frutto di un’armonia istituzionale, è stata approvata grazie all’impegno congiunto degli assessori alle Infrastrutture e Opere pubbliche, all’Ambiente e Clima, e al Territorio e Sistemi verdi. Con un investimento di 30,7 milioni di euro da parte della Regione Lombardia, il progetto ha ormai superato l’arresto causato dall’impennata dei costi dei materiali, in vista del disco verde del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile). Il provvedimento riguarda anche i raccordi stradali del nuovo ponte sull’Adda nei territori delle province di Cremona e Lodi.

«Si tratta di un passo in avanti verso la realizzazione di un’opera di straordinaria importanza per completare il potenziamento della Paullese - afferma l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi -. Il parere positivo sarà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché il Cipess approvi il progetto definitivo, dopodiché la Provincia di Cremona, ente gestore della strada e soggetto attuatore dell’opera, procederà con l’appalto». Regione Lombardia ha stanziato 30,7 milioni di euro su un importo complessivo di 38 milioni, assicurando anche, nei mesi scorsi, le risorse per sbloccare uno stallo dovuto all’aumento significativo dei costi dei materiali. «Il progetto - spiega l’assessore all’Ambiente Giorgio Maione - pone particolare attenzione all’integrazione dell’infrastruttura con l’ambiente circostante. È prevista l’installazione di una barriera per mitigare gli impatti visivi e acustici e sarà messa in atto una riqualificazione paesaggistica e ambientale del corridoio fluviale con diversi interventi mirati al miglioramento degli habitat, alla ricostruzione di un tratto del corridoio ecologico primario e al ripristino delle sponde del fiume Adda». «Il nuovo ponte - spiega l’assessore al Territorio, Gianluca Comazzi - migliorerà la connettività tra le province di Cremona e Lodi e farà anche da ulteriore volano per lo sviluppo economico delle aree coinvolte. Ora ci concentreremo sull’attuazione del progetto, lavorando in stretta collaborazione con le autorità locali e le comunità interessate».

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