VENTO Violente raffiche su Lodigiano e Sudmilano, a Settala agricoltore 80enne travolto da un albero. Danni in centro a Lodi GUARDA FOTO E VIDEO

Controlli a Lodi per una grossa impalcatura ondeggiante in corso Roma, alberi crollati sulle auto parcheggiate in piazzale III Agosto. A Vizzolo danni alla tensostruttura davanti all’hub. Numerose le segnalazioni per l’interruzione della corrente elettrica. Piante cadute in strada, problemi alla circolazione su diverse arterie

ore 11 - Raffiche di vento violentissime, e a Settala si segnala l’episodio forse più grave, con un 80enne travolto da un albero crollato al suolo in località cascina Baialupa. L’anziano stava sfoltendo la vegetazione a bordo strada quando due piante ad alto fusto si sono abbattute al suolo. Soccorso ed estratto, l’80enne è stato trasportato al San Raffaele in codice rosso.

Sempre in mattinata a Lodi la questura è intervenuta dopo le segnalazione di una grossa impalcatura in corso Roma che causa del vento ha iniziato a ondeggiare pericolosamente.

ore 12 e 30 - Almeno 30 gli interventi dei vigili del fuoco del Comando di Lodi e dei distaccamenti provinciali nelle ore centrali del mattino e in questi minuti a seguito delle forti raffiche di vento. Oltre agli accertamenti in corso Roma a Lodi , controlli sono in corso in piazzale III Agosto, in zona tribunale, per la caduta di due alberi su alcune auto. A preoccupare quindi soprattutto su tutto il territorio lodigiano è la tenuta del patrimonio arboreo. Poi c’è chi ha deciso di fare “da sé” invece senza chiedere intervento dei vigili del fuoco. Intorno alle 11.30 a San Martino in Strada un grosso ramo si è spezzato cadendo sul cavalcavia della sp186, rendendo impossibile il normale passaggio dei mezzi provenienti dalla via Emilia. Niente vigili del fuoco, ma un’automobilista si è fermato e ha spostato in solitaria il ramo nell’erba. Vento che sta causando disagi anche a livello di comunicazioni, con almeno cinque segnalazioni per mancanza di elettricità in case ed uffici tra Lodi, Borghetto, Sant’Angelo e Cavenago .

A Brembio le forti raffiche di vento hanno scoperchiato parte della tensostruttura del centro sportivo comunale.

Danni per il forte vento anche a Sant’Angelo Lodigiano , con la caduta di un pino alle spalle della piscina comunale, con affaccio su via Forze dell’Ordine che ha richiesto un intervento dei vigili del Fuoco, con il supporto degli operai del settore manutentivo di Palazzo Delmati. Letteralmente sradicato poi anche un cartello nei pressi del cimitero comunale, di piazzale dei Cappuccini, prima della rotatoria realizzata di recente all’altezza di via Diaz.

L’allerta per vento forte diramata dalla Protezione Civile regionale già ieri in serata non è bastata a mettere sul chi va là. Problemi anche alla circolazione un po’ in tutto il Lodigiano. Attorno alle 12,30 sulla tangenziale di Lodi direzione Milano, poco prima della rotonda della Faustina, sono intervenuti la polizia stradale e i vigili del fuoco per rimuovere rami e frasche che invadevano la carreggiata rendendo pericoloso il transito. Per motivi di sicurezza a Sant’Angelo è stata chiusa via Monsignor Rizzi in pieno centro, mentre secondo alcune segnalazioni è rimasta interrotta fin quasi alle 15 la strada provinciale 19 tra Sant’Angelo e Graffignana a causa di alcuni pali della rete Telecom pericolosamente inclinati sulla strada.

ore 13 - A causa delle forti raffiche di vento, è stata abbattuta la porta e parte del tendone d’ingresso della tensostruttura davanti all’hub vaccinale di Vizzolo , dove gli utenti attendono il proprio turno in attesa di vedersi somministrare la dose anti-Covid. È quanto successo attorno alle 11.30 di lunedì, per fortuna non sono stati segnalati feriti, ma la tensostruttura è stata ovviamente dichiarata inagibile in attesa di tutti gli interventi di messa in sicurezza necessari in casi simili, che richiederanno l’intervento a Vizzolo dei vigili del fuoco. Con una complessiva riorganizzazione degli spazi d’attesa, l’hub vaccinale in via Verdi sta comunque proseguendo regolarmente la propria attività.

Barbara Sanaldi, Sara Gambarini, Nicola Agosti, Rossella Mungiello, Andrea Bagatta e Stefano Cornalba

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