Venerdì i funerali di Giovanna Benzoni

Si è spenta ieri all’alba Giovanna Benzoni, presidente dell’associazione Banca del tempo di Lodi ed esponente di spicco del Partito democratico. Si era sentita male martedì mattina, durante un corso di formazione. Immediatamente l’avevano portata all’ospedale, dove le sue condizioni erano parse subito molto gravi. Ha avuto un’emorragia cerebrale, che non le ha lasciato scampo. È entrata in coma nella notte e dopo poche ore è morta.

Aveva 48 anni e lascia due figli di 17 e 20 anni. I funerali si terranno domani alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Martino. La camera ardente è stata allestita nella sua abitazione, in via Agnelli al civico 50.

Benzoni aveva lavorato per oltre 20 anni nel Comune di San Martino in Strada, dove viveva con i figli. Per nove anni aveva fatto la vigilessa, poi era passata all’ufficio tributi dell’ente. L’anno scorso si era poi trasferita all’Azienda ospedaliera, dove era impiegata all’ufficio del personale. «Ricordo di averla trovata molto serena e felice in questo periodo, anche perché aveva iniziato una vita nuova, sotto tanti aspetti. Quanto successo fa ancora quindi più male – riferisce il sindaco di San Martino Luca Marini .– Qui in Comune siamo tutti sconvolti». Quando si è sentita male stava seguendo un corso in via Fissiraga su delle nuove procedure informatiche ed è stata subito assistita dalle sue colleghe. Ma purtroppo non c’è stata speranza.

La 48enne dedicava molto del suo impegno nel volontariato. Per questo era diventata guida della Banca del tempo. un’iniziativa nata diversi anni fa dall’assessorato alle pari opportunità del Comune di Lodi. La sede dell’associazione è presso il Centro donna, in via delle Orfane. Il progetto era nato nel capoluogo nel 2004, grazie ai fondi della legge regionale 23. Sono oltre 30 i soci del gruppo, un modo senza costi per offrire il proprio tempo agli altri, per aiutarli ad esempio nello stirare i vestiti, oppure a cucinare.

Benzoni ha collaborato in modo stretto anche con l’ex vicesindaco del Broletto Giuliana Cominetti: «L’ho conosciuta perché aveva aderito alla Banca del tempo. Si era avvicinata a questa esperienza innovativa e aveva dimostrato molte capacità e grande impegno – ricorda -. Da anni svolgeva anche il ruolo di presidente di quel gruppo. Era professionalmente molto preparata. Aveva anche una straordinaria voglia di fare ed era una persona molto sensibile, con un profondo senso dell’organizzazione». E ha aggiunto con un filo di voce: «Ho perso un’amica e una persona con cui portare avanti progetti importanti». Benzoni era anche esponente del Partito democratico: rappresentante della segreteria provinciale, si occupava di pari opportunità.

Matteo Brunello

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