Vale 30 milioni nel Lodigiano il taglio annunciato ai fondi Pnrr

Traballa il progetto di rifacimento dell’ex Linificio a Lodi

Saranno da rifinanziare progetti e iniziative dei Comuni per quasi 30 milioni di euro nel Lodigiano se il Governo confermerà la modifica al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza annunciato dal ministro Raffaele Fitto al Parlamento a fine luglio. In Lombardia i tagli saranno di circa 900 milioni.

I calcoli sono di Open Polis su banche dati della Fondazione Ifel e sulla base delle indicazioni della cabina di regia Pnrr. Le precisazioni (e la prudenza) sono d’obbligo perché ancora non è del tutto chiaro se e come saranno definanziate le misure, e dunque si tratta di prime stime teoriche. Il Governo dovrebbe formalizzare la revisione del Piano a fine agosto, e a quel punto si capirà forse di più. Con un’ulteriore precisazione: le opere non saranno cancellate, almeno quelle in regola con tempi e modalità di appalto. il Governo, infatti, si è impegnato a trovare altre fonti di finanziamento.

Dalle rimodulazioni del Governo su 9 misure saranno 15 miliardi 890 milioni 900mila euro quelli tagliati, di cui, secondo le proiezioni Open Polis, ben 13 miliardi a carico di Comuni e Città Metropolitane (non delle Province).

Nel Lodigiano

Due le misure che impattano sui Comuni del Lodigiano: gli Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni (6 miliardi in tutta Italia), e gli Interventi in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale (3,3 miliardi in tutta Italia). In quest’ultima è ricompreso solo il finanziamento da 18 milioni di euro per la riqualificazione dell’ex Linificio e la sua trasformazione in polo museale della città di Lodi. Molti di più invece quelli inseriti nell’altra misura sulla valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni, con 240 progetti per una stima di 27 milioni di euro circa, valore dei progetti aggregati. Tra questi vi sono piccoli interventi da meno di 100mila euro come l’efficientamento energetico del campo sportivo di Valera Fratta o l’abbattimento delle barriere architettoniche a Fombio o ancora l’illuminazione pubblica della ciclabile per la Ranera a Sant’Angelo, ma anche interventi più impegnativi, soprattutto sulle scuole e sulle opere stradali, dai 390mila euro dell’efficientamento della scuola dell’Infanzia di Castelgerundo ai 750mila euro delle strade e marciapiedi di Casale.

A oggi comunicazioni ufficiali sulla revisione dei finanziamenti non sono arrivate agli enti locali. Secondo i calcoli preliminari di Open Polis, complessivamente, saranno definanziati progetti nel Lodigiano per 29,14 milioni di euro (anche se non è spiegato in che modo si arrivi a questa cifra).

Il valore complessivo delle iniziative proposte e finanziate Pnrr da parte dei Comuni del Lodigiano è di 67,75 milioni di euro.

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