Vaccini, convocazioni alla stessa ora: a Lodi altri disagi per gli anziani

Da oggi in ospedale stop a ricoveri e interventi chirurgici ordinari e nuove aree Covid

Vaccinazioni, continuano i disagi in ospedale. Mentre da oggi dovrebbe partire la riorganizzazione chiesta da Regione Lombardia, con una circolare del 12 marzo, per far fronte all’emergenza pandemica.

Nuovo stop a ricoveri
e interventi non urgenti

Da oggi lunedì 15 marzo stop ai ricoveri e agli interventi chirurgici ordinari e aggiunta di aree Covid. La medicina al quarto piano diventerà Covid e i malati della medicina “pulita” saranno accolti in cardio-pneumologia. La pressione dei pazienti, in arrivo, soprattutto da Brescia e dintorni, è alta anche negli ospedali lodigiani e l’età di ricovero, anche in terapia intensiva, si aggira tra i 40 e i 50 anni.

Appuntamenti sovrapposti

Il problema è che il sistema centrale assegna gli appuntamenti a più persone nella stessa ora esatta. In questo modo è ovvio che si creano da subito le code. L’indirizzo dato, poi è viale Savoia 1, ma il civico dell’ospedale è diverso, così moltissimi in arrivo dall’Asst di Melegnano e Martesana, persino da Opera (in un momento in cui bisognerebbe ridurre gli spostamenti) suonano il campanello a un privato.

Alcuni, non sono stati contattati o non si sono accorti dell’sms, quindi si sono presentati in ospedale a chiedere lumi e sono stati inseriti dal personale dell’ospedale in un’altra data. Qualcuno si presentava e diceva: «Come mai avete chiamato me e non mia moglie che ha aderito lo stesso giorno?». E così il personale risolveva anche questo problema. Almeno fino a quando non sono arrivate minacce di denunce da parte di due avvocati, dicendo che il personale faceva preferenze, così tutto il lavoro autonomo per aiutare gli anziani a colmare le falle del sistema è saltato.

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