Va a comprare la droga in campagna e si schianta con il monopattino per evitare i controlli della polizia

La donna è stata fermata dagli agenti che l’hanno sanzionata per uso personale di stupefacenti

Va a recuperare la droga in monopattino e quando si accorge che ad osservarla ci sono i poliziotti finge un guasto allo stesso mezzo elettrico facendolo schiantare contro una cascina così da potersi disfare degli stupefacenti. Non è però andato in porto nei giorni scorsi il piano architettato da una consumatrice che abitualmente si rifornisce nei fondi agricoli nei pressi di Lodi, sanzionata dalla questura di Lodi per detenzione per uso personale. I fatti risalgono alla scorsa settimana, quando appunto la donna ha imboccato una strada di campagna della città per poter raggiungere i campi coltivati. Non una scampagnata però per fuggire anche un po’ dalla calura cittadina ed immergersi nel panorama agreste, ma la volontà di raggiungere il punto di incontro con degli spacciatori magrebini in attesa dei compratori come da accordi.

Acquistata la cocaina, la donna ha fatto quindi marcia indietro per poter rientrare a casa: ad attenderla però c’era una volante della Polizia di Stato che, ben sapendo da dove provenisse, ha intimato l’alt per fermare la conducente del monopattino. Quest’ultima però di tutta risposta ha finto di non poter frenare per un malfunzionamento del monopattino, proseguendo quindi la marcia cercando di sfruttare una curva che si trovava lungo il tragitto per gettare un involucro di cellophane custodito nel reggiseno. Gli operatori della Squadra mobile non l’hanno però mai persa di vista, raggiungendola: la donna ha quindi finto un incidente, scendendo dal monopattino in corsa facendolo schiantare contro il muro della cascina. Idea però che non ha dato i frutti sperati, vista la contravvenzione ricevuta e la droga recuperata dai poliziotti nel campo.

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