Una donna trovata morta in casa a Lodi: è omicidio

(10 aprile ore 13) Si chiama D. M., è di Lodi e ha 43 anni il presunto omicida di I.A.C., la colombiana di 64 anni accoltellata almeno dieci volte attorno alle 5.30 della notte tra sabato e domenica in un bilocale del quadrilatero dell’Albarola in cui si prostituiva da alcuni mesi. È stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e dai futili motivi. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, pensava di trovare una ragazza giovane e ha quindi chiesto uno sconto. Al rifiuto della colombiana ha preso il coltello da cucina che aveva portato con sé e ha colpito, dice, in preda a un raptus. Dal procuratore Domenico Chiaro un vivo ringraziamento alla questura di Lodi per l’impegno pressochè totale profuso e l’immediata soluzione del caso. Si escludono complicità. L’indiziato è sposato, e separato, con figli, e lavora saltuariamente nella ristorazione.

(10 aprile, ore 12) Un 43enne lodigiano è stato sottoposto a fermo in nottata dalla squadra mobile della questura di Lodi con l’accusa di essere l’assassino della colombiana di 65 anni accoltellata più volte tra le 5 e le 6 della notte tra sabato e domenica in un appartamento del quadrilatero dell’Albarola. La polizia lo ha individuato dopo aver interrogato 15 persone e vagliato gli ultimi contatti della vittima, che abitava a Piacenza e lascia un figlio.

(ore 22) C’è un indiziato per l’omicidio della colombiana di 65 anni accoltellata questa notte in un bilocale dell’Albarola in via Aldo Moro: si tratta di un uomo che da alcune ore è sotto interrogatorio in questura. Le indagini comunque proseguiranno anche in nottata alla ricerca di riscontri, è mobilitata tutta la questura.

(ore 19.45) Interrogatori serrati in corso in questura per individuare l’assassino di I.A.C., la colombiana di 65 anni di Piacenza trovata ammazzata a coltellate stamattina in un bilocale nel quadrilatero dell’Albarola a Lodi. Il figlio di circa vent’anni, studente, era convinto che la madre lavorasse come badante. La squadra mobile guidata da Alessandro Battista ha già rintracciato diversi uomini che nelle ultime ore avevano avuto contatti telefonici con la donna.

(ore 17.45) È una colombiana di 65 anni formalmente residente a Piacenza la donna trovata morta questa mattina poco prima delle 11 in un bilocale al secondo piano del condominio al civico 62 di via Aldo Moro a Lodi, nel quartiere dell’Albarola. Alla polizia risulta che da alcuni mesi utilizzasse l’appartamento per prostituirsi, assieme a una connazionale, anche lei di Piacenza, che divideva con lei allo stesso scopo anche un altro appartamento a Codogno. La morte è avvenuta tra le 5 e le 6 del mattino a causa di molteplici coltellate. Gli agenti di una volante hanno trovato il soggiorno pieno di sangue ed erano state alcune tracce sul pianerottolo e sull’ascensore a insospettire i vicini. Qualcuno di notte ha anche sentito delle grida ma non si è allarmato e non ha avvertito il 112. Il procuratore Domenico Chiaro, che ha compiuto un sopralluogo attorno alle 14 assieme al questore Giovanni Di Teodoro, invita le ultime persone che abbiano incontrato la colombiana a presentarsi in questura, per fornire elementi utili per risalire all’assassino.

(ore 14.45) A lanciare l’allarme alle forze dell’ordine è stato un vicino di casa della donna che ha notato alcune macchie di sangue sulle scale: le ha seguite ed è arrivato alla porta della ragazza. Gli inquirenti hanno trovato la donna già morta: era semisvestita e il decesso sarebbe da far risalire ad alcune ferite da arma da taglio. Indaga la questura. Sul posto anche il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro.

(ore 14) Il cadavere di una donna sudamericana è stato ritrovato questa mattina in un appartamento dell’Albarola a Lodi. Secondo le prime informazioni per gli inquirenti si tratta di omicidio.

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