Un sms che salva la vita

I cittadini non udenti da oggi possono comunicare con le forze dell’ordine attraverso il telefono, per chiedere aiuto o segnalare situazioni che necessitano di un intervento. La questura di Lodi, infatti, ha reso operativo il progetto «Un sms per la vita», il nuovo servizio di emergenza 113 dedicato ai cittadini non udenti che risiedono nella città di Lodi e in territorio provinciale.

Per realizzare questo obiettivo, si è attivato un sistema di ascolto non vocale, grazie al quale l’interessato, inviando un sms al numero 334 6904062 potrà interagire con gli agenti in servizio presso la centrale operativa della questura che gestisce il 113, tramite un apposito cellulare, sul quale far pervenire le richieste di “aiuto”, digitando messaggi secondo un codice.

A tale scopo si è realizzato un opuscolo presentato questa mattina che contiene la spiegazione tecnica del servizio, con vignette che illustrano le diverse tipologie di messaggi codificati con lettere e numeri.

Per far fronte anche alle esigenze degli anziani sordi, che non dispongono di cellulare, si è pensato di fornire loro l’opuscolo su un foglio stampato, da inviare al fax della centrale operativa della Questura 0371 444777 dal loro numero di casa, segnando con una crocetta l’intervento richiesto.

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