
Lodi continuerà a restare priva della più importante delle difese spondali lungo l’Adda, quella rappresentata dal nuovo argine in riva destra. Secondo quanto si è appreso in queste ore l’Aipo ha deciso di rinviare l’inizio dei lavori per la costruzione del manufatto che andrà dal ponte sull’Adda fino al quartiere Martinetta.
Dopo l’assegnazione provvisoria dell’appalto di metà febbraio, l’Agenzia interregionale per il fiume Po sta ora compiendo alcune verifiche tecniche, perché una delle aziende potrebbe non avere i requisiti necessari. Il cantiere è stato così rimandato di almeno un mese e a questo punto dovrebbe partire tra giugno e luglio.
L’articolo completo sul «Cittadino» di venerdì 3 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA