Tutti i numeri della polizia provinciale, al lavoro sul territorio per tutelare la fauna e non solo

IL BILANCIO Oggi il tradizionale momento celebrativo annuale

Lodi

Un’attività costante e strutturata sul territorio per un corpo “rinato” grazie alle nuove assunzioni. È tornata a festeggiare l’anniversario di fondazione la Polizia provinciale di Lodi. Questa mattina nella Sala dei Comuni è stato celebrato il 29esimo anno di istituzione del corpo attivo dal 1996 e che appunto, grazie agli innesti avvenuti a dicembre del 2024 con le sue sette unità è riuscito ad organizzarsi maggiormente per attività e controlli. A prendere la parola prima del comandante Massimiliano Castellone il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio, che ha ribadito l’attenzione per le politiche ambientali e l’importanza di avere un corpo di Polizia provinciale attivo, e il prefetto Enrico Roccatagliata che invece ha sottolineato come in un periodo storico dove la sicurezza ambientale risulta essere di primo piano avere un’azione tempestiva e coordinata risulta fondamentale.

La cerimonia di oggi è stata la prima dopo ben 14 anni ha ricordato Castellone che ha ripercorso gli anni di fondazione della Polizia provinciale, le difficoltà degli ultimi decenni e appunto la recente rinascita tracciando anche un bilancio delle recenti attività, ringraziando anche carabinieri e forze di polizia per la collaborazione in alcune operazioni, soffermandosi anche su numeri riguardanti le attività di controllo in campo venatorio, 24 con 32 cacciatori controllati con 5 sanzioni elevate, i 67 animali recuperati, di cui 23 deceduti e 36 invece trasportati al Cras di Vanzago («ne vorremmo anche uno a Lodi vista la presenza del polo universitario» ha ricordato Castellone), i 13 incidenti dati dall’investimento di caprioli, le 96 attività di intervento sul cinghiale e le 15 di monitoraggio sugli ormai quasi 40 lupi presenti nel Lodigiano, a cui si aggiungono attività interprovinciali e interregionali come la recente Operazione Po o la battuta di caccia a Isola Serafini di ottobre 2024 che verrà ripetuta nel prossimo autunno. Operato della Polizia provinciale che si concentra anche sull’abbandono dei rifiuti con 4 denunce emesse per un totale di 9mila euro di sanzioni.

Una cerimonia conclusa con la consegna di quattro medaglie per anzianità di servizio, allo stesso Castellone, ai commissari Marco Zipoli e Alessandro Ferrari e all’assistente esperto Luca Listo, tre lodi a storici volontari, Luigi Angeli, Iginio Bergamaschi e Giuseppe Bruschi, tre ringraziamenti, alla dottoressa Alessandra Tortini, alla comandante Marina Forgione e alla comandante della polizia locale di Lodi Elena Destefani, e un’elevazione di grado per meriti all’assistente esperto, ora divenuto sovrintendente esperto, Alberto Pedrazzini.

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