
Tre articoli del «Cittadino» per la prova d’esame all’Einaudi
LODI Estratta a sorte la busta con il pezzo di Lucia Macchioni sulla trippa di San Bassiano
Lodi
L’articolo sulla trippa di San Bassiano della giornalista del «Cittadino» Lucia Macchioni, diventa la traccia per la prova d’esame nella sua ex scuola, l’Einaudi.
Il ministero, infatti, ha inviato all’istituto di San Bernardo, il cosiddetto “nucleo fondante”, le linee generali per la prova, mentre la commissione, formata da 3 membri interni e 3 esterni, del corso di “sala vendita”, è entrata nel merito preparando 3 diverse tracce per i 19 alunni.
È stato il presidente della commissione, il professor Nicola Giacalone, vice preside dell’Ambrosoli, ad estrarre a sorte ieri mattina la busta contenente l’articolo del giornale dedicato all’ultima festa del patrono e alla “distribuzione di 5mila porzioni di trippa fumante”.
«Il ministero manda il nucleo fondante della prova con l’indicazione su quello che devono fare gli studenti», spiega il professore di laboratorio di enogastronomia Francesco Algieri che è anche nel comitato di preparazione della trippa di San Bassiano, oltre ad essere uno dei membri della commissione d’esame con i colleghi Lucia Campagnol e Maria Assunta Iovieno, Eliana Guasconi del Tosi, Silvia Riboldi del Cesaris e Arianna Salvarani del Bassi.
«Per tutte e 3 le buste - aggiunge lo chef - abbiamo scelto come spunto gli articoli del Cittadino. Le altre due tracce, infatti, riportavano due articoli della rubrica di Eugenio Lombardo “La cucina dell’anima”, uno bellissimo dedicato alla trattoria Torretta e l’altro ai poderi San Pietro di San Colombano».
I ragazzi hanno dovuto preparare un elaborato, seguendo i 4 punti indicati, inventando da zero un evento, come quello della trippa di San Bassiano, volto a promuovere i prodotti lodigiani, di qualità, con l’obiettivo di valorizzare il territorio. Hanno dovuto descrivere tutto, dal menu, all’abbinamento dei vini, alle strategie organizzative e di comunicazione dell’evento, con un particolare riguardo all’aspetto dell’ecosostenibilità e delle tecnologie innovative».
Il presidente della commissione è sicuro che domani correggendo i testi, i professori si troveranno di fronte ad elaborati interessanti. «L’idea dei 3 articoli da inserire all’interno delle 3 buste che vengono estratte a sorte - spiega il professor Giacalone - è venuta ai professori dell’indirizzo enogastronomico. I ragazzi hanno dovuto produrre un lavoro dando sfogo alla loro creatività e originalità. Li ho visti sereni e tranquilli, a parte quella sana ansia iniziale. Avevano 6 ore di tempo. Domani correggeremo gli elaborati ed entro sera avremo terminato. Il 23 incominciano gli orali, mi aspetto degli ottimi risultati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA