TRASPORTI Aumentano i biglietti dei pullman, ma Lodi “blocca” gli abbonamenti

I viaggi singoli subiranno rincari dai 15 ai 30 centesimi

Trasporto extraurbano, aumentano i biglietti singoli e i carnet 10 corse, restano congelati i prezzi degli abbonamenti. Per Lodi città, nessun aumento su trasporto urbano. Sono le decisioni per il Lodigiano prese ieri dall’Assemblea dell’Agenzia di Bacino Milano, Lodi, Monza Brianza, Pavia. Ora quelle decisioni devono essere tradotte in delibere operative dal Cda dell’Agenzia.

L’adeguamento era obbligatorio in base al modello regionale. Per il Lodigiano l’aumento previsto da Regione Lombardia è di +4,81 per cento, con i rincari da distribuire sull’utenza oppure da assorbire nel bilancio degli enti locali. Per la Provincia, sulla base del venduto 2022, il gettito equivale a 177mila euro, per il Comune di Lodi di 14mila euro, somme potenzialmente in rialzo in consuntivo anche di +10 o +20 per cento.

Palazzo San Cristoforo ha voluto salvaguardare gli abbonamenti, chiedendo di applicare l’aumento solo sui biglietti singoli e sui carnet 10 corse. Si tratta di un aumento tra i 15 e i 30 centesimi a biglietto (su base chilometrica), probabilmente attorno al 20 per cento circa. Il dettaglio si saprà solo dopo le determinazioni dell’Agenzia di Bacino.

«Posto che l’adeguamento è dovuto per meccanismo di legge, con la nostra proposta riteniamo di aver messo in campo un’alternativa efficace rispetto alla scelta tra scaricare gli aumenti sull’utenza in modo indiscriminato e compensarli con risorse della Provincia, prospettiva insostenibile nel lungo periodo con un esborso strutturale di circa 180-200mila euro ogni anno – dichiara il consigliere delegato Daniele Saltarelli -. Concentrando sui biglietti corsa singola e sui carnet 10 corse il gettito, riusciremo a lasciare invariate le tariffe degli abbonamenti settimanali, mensili, annuali e 10 mesi studenti, tutelando una platea di circa 5-6mila utenti che usano i servizi di trasporto pubblico quotidianamente. A questo si aggiunge per gli studenti un’agevolazione ulteriore rispetto alla tariffa ordinaria, grazie al contributo di 100mila euro messo appositamente a disposizione dalla Provincia».

Il Comune di Lodi invece ha deciso di assorbire integralmente l’aumento di 14mila euro. «Chiaramente è una somma di diversa entità, che pur a fatica si può recepire nel bilancio – spiegano il sindaco di Lodi Andrea Furegato e l’assessore alla mobilità Stefano Caserini -. In un momento in cui i cittadini sono già esposte a rincari di diverso tipo, abbiamo voluto dare un segnale preciso di sostegno alle famiglie, anche provando a incentivare il trasporto pubblico. Dispiace che Regione non abbia ritenuto di fare lo stesso assorbendo con le proprie capacità di bilancio almeno una parte degli adeguamenti».

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