
“Compravano” la patente pagando fino a 3mila euro. Sono tutti cittadini “indiani”, tra cui anche il 36enne S.H. residente ad Abbadia Cerreto, i denunciati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cremona al comando del maggiore Livio Propato al termine dell’operazione “Easy Drive” che ha condotto i militari a scoprire un maxi giro di truffe ai danni delle motorizzazioni civili di Lodi, Cremona e Piacenza. Chi architettava le truffe erano un indiano residente a Soragna, J.M. le iniziali, e due italiani pregiudicati di Besenzone, F.P. e C.P. entrambi di 40 anni: il primo faceva da gancio contattando i connazionali interessati a conseguire la patente di guida in modo fraudolento, e i due piacentini avevano buoni contatti con una scuola guida del territorio verso cui indirizzavano i candidati.
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