Topi di appartamento scatenati
Colpi a ripetizione nelle abitazioni di tutto il territorio e ora è davvero allarme per la sicurezza:
i carabinieri annunciano più pattuglie per le strade
Sotto “l’assedio” dei ladri. Sono state quasi una decina le razzie registrate nelle notti scorse. Un’incredibile escalation di furti o di tentativi furti che hanno messo nel mirino le abitazioni di diversi Comuni del territorio. Per far fronte a questa emergenza, i carabinieri della compagnia di Lodi hanno già annunciato uno straordinario spiegamento di forze per fermare gli assalti.
IL BLITZ A LODI Raid in un appartamento a Cascina Cavrigone. Nella notte tra lunedì e martedì i ladri hanno colpito nel capoluogo, vicino alla via Emilia. Forzata una porta finestra, i ladri hanno fatto irruzione nell’appartamento. Sono riusciti a far sparire 200 euro in contanti, poi un telefono cellulare e si sono impossessati delle chiavi dell’auto parcheggiata nel cortile. La Fiat Panda rossa, che era stata posteggiata sotto la tettoia di fronte, è stata rubata.
Quando è avvenuto il raid, i proprietari dell’alloggio stavano dormendo e non si sono accorti di nulla. L’abitazione in località Cavrigone è una costruzione con ingresso indipendente, collegata ad altre villette. L’abitazione si sviluppa su due piani e le stanze da letto si trovano al piano superiore. La famiglia si è accorta di tutto solo ieri mattina, alle 6, quando si sono svegliati. Hanno notato che la porta dell’ingresso posteriore era spalancata. Per mettere in atto il loro piano, la banda deve aver scavalcato la recinzione, tanto che la rete di protezione era tutta piegata. Da veri esperti dello scasso hanno poi realizzato un foro sotto la maniglia delle porta finestra e sono riusciti così ad aprire senza problemi l’ingresso della casa. Una volta dentro si sono quindi diretti nella cucina adiacente dove hanno rivoltato una borsa con dentro soldi e documenti. Si sono impossessati di tutto il denaro che sono riusciti ad arraffare, mentre hanno abbandonato le carte d’identità e gli altri documenti. Nel corso del loro assalto, si sono impossessati anche di un telefono cellulare che hanno trovato, un Nokia 500. Per non farsi rintracciare hanno avuto anche il tempo di togliere la carta Sim. Il blitz deve essere durato poco, perché non hanno messo sottosopra tutti i locali, forse per il timore di svegliare gli inquilini che in quel momento stavano dormendo al piano superiore.
Appesa ad una mensola hanno però notato delle chiavi di un’auto. Con queste non hanno dovuto scassinare l’auto parcheggiata fuori. L’hanno semplicemente accesa, si sono liberati del seggiolino e di alcuni oggetti che si trovavano sui sedili posteriori del veicolo e sono fuggiti nella notte, senza lasciare tracce. Ieri mattina la famiglia ha avvertito la polizia e sporto denuncia per quanto accaduto. Una volante della questura è arrivata sul posto e sono stati compiuti tutti i rilievi del caso. E ora le forze dell’ordine stanno indagando per scoprire la banda di ladri. Non è la prima volta che in località Cascina Cavrigone avvengono dei furti. Già nel giugno dell’anno scorso ignoti avevano fatto irruzione in un cortile, dopo aver sfondato una rete di recinzione, e avevano rubato del materiale tecnologico sistemato all’interno di un furgone. Il bottino era stato decisamente cospicuo, tra cui monitor, macchine fotografiche, computer e stampanti. Anche allora i residenti si sono accorti di quanto successo solo la mattina seguente.
FURTI NEL CENTRO LODIGIANOSempre nella notte tra lunedì e martedì c’è stata una raffica di irruzioni nelle abitazioni. I malviventi hanno colpito a Casaletto Lodigiano, dove hanno fatto sparire da un alloggio un televisore molto costoso (valore mille euro). Anche a Tavazzano sono entrati in azione dei “topi di appartamento”: hanno prelevato dell’oro e contanti per un valore di 300 euro. Sempre a Tavazzano sono state danneggiate anche della auto parcheggiate: ignoti hanno rotto i vetri dei mezzi che si trovavano in viale Trento Trieste, dove hanno anche prelevato il materiale che era stato lasciato nelle vetture. Doppio raid invece a Sant’Angelo Lodigiano: in un appartamento i ladri sono riusciti ad arraffare solo pochi spiccioli, mentre in un altro sono riusciti a fuggire con delle monete placcate in oro. Un tentativo di furto è avvenuto anche a San Martino in strada. I residenti hanno notato un’auto sospetta nella zona di via Madre Cabrini. Sembra che degli uomini siano stati visti introdursi in un’abitazioni. I vicini hanno però dato l’allarme e l’assalto è stato sventato. La banda è stata costretta a fuggire nei campi vicini. Hanno anche abbandonato il mezzo con cui erano arrivati e che avevano intenzione di utilizzare per la loro fuga. Un veicolo che sarebbe stato già recuperato dalla polizia, che sta ora facendo delle indagini sull’accaduto. Per le forze dell’ordine nelle notti scorse si ritiene che abbiano operato diverse bande di criminali che sono riuscite a svaligiare molti alloggi.
Matteo Brunello
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