Terrorismo, la Prefettura aumenta i controlli nel Lodigiano

«Non esiste una minaccia specifica sul territorio lodigiano, ma l’allerta, già potenziata a seguito dei fatti di Parigi, resta molto alta»: a comunicarlo è la Prefettura di Lodi, che dopo la riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, estesa ai rappresentanti della polizia stradale, della polizia ferroviaria e dei vigili del fuoco per fare il punto sulla situazione delle misure di sicurezza, prevenzione e ordine pubblico in vista delle festività pasquali, tranquillizza i lodigiani sui possibili effetti dell’attacco terroristico avvenuto a Bruxelles, assicurando comunque che «è stata confermata l’intensificazione dell’ordinaria attività di vigilanza, con il coinvolgimento di tutte le Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato) e la rimodulazione dei servizi finalizzati al potenziamento dell’attività di prevenzione generale e controllo coordinato del territorio». A tale proposito, è stato disposto «l’incremento del controllo e della vigilanza» sia sugli obbiettivi sensibili che «sulle stazioni ferroviarie e su tutti i luoghi di aggregazione», come «le manifestazioni culturali, sportive, religiose, eccetera, sia con personale in divisa che in borghese». È stata prevista inoltre «la realizzazione di posti di controllo e/o di blocco, nei luoghi e nelle fasce orarie di maggiore interesse». Infine è stata sottolineata «la necessità di incrementare la fondamentale attività informativa e di intelligence, assicurando una tempestiva circolazione di notizie tra tutte le Forze di Polizia di ogni elemento di interesse».

© RIPRODUZIONE RISERVATA