
Terminata l’umanizzazione del pronto soccorso VIDEO
LODI Scoperte le targhe intitolate all’associazione Aira guidata da Stefano Spelta e alla vice Pia Zirpolo
Completato il percorso di umanizzazione del pronto soccorso di Lodi sostenuto dall’Associazione Italiana Reum Amici guidata dal presidente Stefano Spelta e dalla sua vice Pia Zirpolo. L’associazione, che si occupa di artrite reumatoide e malattie reumatiche, sostiene la ricerca su queste patologie ed è a fianco dei malati che ne sono affetti e dei loro familiari, è stata protagonista dell’inaugurazione delle opere insieme al vescovo Maurizio, al direttore generale dell’Asst Guido Grignaffini, alla presidente della commissione sanità Patrizia Baffi, al sindaco Andrea Furegato, il presidente della provincia Fabrizio Santantonio, il primario del pronto soccorso Stefano Paglia, il graphic designer Luigi Farrauto, l’assessore Francesco Milanesi, l’ex assessore Pietro Foroni, i sanitari della Croce azzurra di Belgioioso e il personale del pronto soccorso,
Rilevante è stato il contributo economico dell’associazione – circa 60mila euro - destinato a finanziare alcuni interventi strutturali presso l’area del Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi e ad ultimare ulteriori iniziative di umanizzazione in un ambito particolarmente delicato come quello dell’emergenza urgenza.

«Il Pronto Soccorso (a Lodi sono circa 60. 000 gli accessi in un anno) è una realtà spesso caratterizzata da ansia e incomprensione delle priorità - hanno detto i vertici dell’Asst -. Per questo creare un ambiente accogliente, in cui ci si senta ascoltati e informati su tutti i passaggi assistenziali può mitigare tensione e stress».
«In questa direzione è stata realizzata e ultimata una nuova segnaletica che segnala e identifica i percorsi e le aree del Pronto Soccorso: si tratta di una segnaletica orizzontale – utilizzando bande colorate a pavimento – e verticale, con pannelli, icone e grafiche».
Il progetto è stato pensato dallo “Studio100 Km” che si è fatto carico anche dell’installazione. È stato firmato da Luigi Farrauto, graphic designer che ha realizzato vari e importanti progetti di segnaletica (fra essi quello per gli aeroporti di Amsterdam e Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti).

I pannelli allestiti richiamano anche alcuni ambiti di pregio storico e culturale del territorio (dalla Cattedrale di Lodi a Porta Cremona, alla Chiesa di San Francesco, al Santuario dell’Incoronata, al Castello di Lodi).
Alcune immagini del Pronto soccorso così riqualificato sono state riprese dalla rivista Domus dedicata ai mondi dell’architettura, del design e delle arti.
«Quello della nuova segnaletica è l’ultimo passaggio, in ordine di tempo, di un progetto di umanizzazione del Pronto Soccorso che ha visto, tra il 2022 e il 2023, l’installazione di tre monitor tv presso la sala di attesa (gli apparecchi televisivi sono stati donati da Pia Zirpolo, ex dipendente dell’Asst e referente regionale lombarda dell’associazione Aira) e il posizionamento di impianti di distribuzione di bevande e snack».
«Va ricordato altresì l’inserimento dell’Assistente di Pronto Soccorso ovvero un operatore socio sanitario (attualmente sono due) che ha il compito di accogliere i pazienti e i loro accompagnatori, facilitare la comunicazione e il passaggio di informazioni fra personale sanitario, pazienti e chi sosta in area di attesa. Tra gli obiettivi anche la riduzione di possibili conflittualità».
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