Strade sporche, scatta il piano: in arrivo 100 nuovi cestini

Dopo le numerose proteste si prova con la “terapia d’urto”

Cestini stracolmi e sacchetti abbandonati per strada. Per fermare il degrado e le discariche abusive, palazzo Broletto si prepara a mettere nuovi cestini. In città ne arriveranno altri 100, che si affiancheranno agli attuali 580 distribuiti tra il centro storico e i quartieri periferici. «Dalla mappatura realizzata da Linea gestioni la distribuzione dei contenitori risulta disomogenea, con alcune zone che sono scoperte, ad esempio la Maddalena - dice l’assessore all’ambiente Alberto Tarchini - in centro sono poi più numerosi mentre nelle periferie sono carenti. Li posizioneremo anche nelle strade di maggiore passaggio, come via Nino Dall’Oro».

I cestini sono già stati ordinati da Linea gestioni, azienda incaricata del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nel capoluogo, e i primi dovrebbero essere installati a partire da settimana prossima. «Presenteremo a breve anche una nuova campagna ecologica, con la posa di un adesivo sui portarifiuti - annuncia l’assessore Tarchini - sempre da lunedì di settimana prossima entrerà in vigore il nuovo sistema di spazzamento stradale». Si prevedono quattro spazzamenti stradali settimanali (due meccanizzati e altri due manuali) per ogni zona della differenziata. In tutto le zone in cui è stato suddiviso il capoluogo sono sei. L’obiettivo è che ogni via veda almeno una volta a settimana il mezzo per lo spazzamento. Queste erano due dei punti cardine del piano concordato dal Comune con la società Linea gestioni.

Nelle scorse settimane è stata anche collocata la prima “fototrappola” per incastrare i vandali: la videocamera è stata installata al parcheggio di via Villani. Si tratta di una sperimentazione.

Inizialmente l’apparecchio avrà una funzione statistica: se registrerà degli abbandoni, saranno previsti in zona dei controlli mirati per cogliere sul fatto i responsabili e sanzionarli. «Non abbiamo ancora posizionato altre fototrappole in città, si stanno facendo degli approfondimenti giuridici per le sanzioni da emettere una volta registrate le immagini. Contiamo a breve di concludere le verifiche», conclude Tarchini. Il Comune di Lodi ha annunciato che installerà una decina di “fototrappole” nel capoluogo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA