Oltre due milioni di euro spesi per le strade di Lodi. A dirlo è il sindaco Simone Uggetti, all’indomani dell’indagine realizzata dal «Cittadino», sullo stato di salute degli asfalti cittadini.
«Lodi non è una città di grandi dimensioni, ma ha comunque una rete stradale che si sviluppa per oltre 110 chilometri e che richiede considerevoli sforzi economici per garantire un livello soddisfacente e costante di manutenzione - spiega Uggetti -. Tenuto conto delle difficoltà finanziarie in cui versano tutti i Comuni italiani e degli stretti vincoli alla spesa imposti dal patto di stabilità, credo sia significativo che anche quest’anno l’amministrazione comunale sia riuscita a investire per i lavori stradali consistenti risorse. Queste ammontano a oltre 2 milioni di euro, di cui 1 milione per un piano di interventi di riasfaltatura che è stato presentato pubblicamente meno di un mese fa e che comprende la maggior parte delle vie di cui il giornale ha segnalato lo stato di degrado. In particolare, fra le 30 vie che saranno interessate dai lavori ci sono infatti via Indipendenza e via Vistarini in città bassa, via Strepponi in centro storico, via Sant’Angelo ed il tratto urbano della provinciale per Montanaso; anche via Don Maggi a Porta Regale sarà oggetto di lavori che saranno finanziati con i ribassi d’asta delle gare d’appalto, come era stato spiegato ai cittadini quando il piano degli interventi è stato presentato. Per quanto riguarda viale Milano, invece, sono previsti alcuni interventi nell’ambito del progetto “Lodi Sicura”».
Tra le vie citate nell’inchiesta, commenta Uggetti, «l’unica in cui non sono al momento previsti interventi a breve è via dei Pescatori. Quest’ultima - annota il primo cittadino - richiede sicuramente una sistemazione. Bisogna sottolineare però che le condizioni degli asfalti nel resto della zona del Capanno non sono così critiche, anche alla luce dei lavori realizzati in anni recenti, per esempio in via Vecchio Bersaglio e nella stessa via del Capanno». Alle lamentele dei cittadini per le condizioni delle strade, nei giorni scorsi, si sono aggiunte quelle per il cimitero di San Bernardo, giudicato sporco, e per i marciapiedi di viale Lombardia. Questi ultimi sono completamente rovinati dalle radici delle piante e camminare è impossibile. Un problema quest’ultimo però che, il Comune ha giudicato difficile da risolvere. «Qualsiasi intervento - ha fatto sapere, infatti, il Broletto, in una nota - interferirebbe con le radici, mettendo a rischio salute e tenuta degli alberi; escludendo il taglio delle piante, si tratta di studiare modalità alternative di intervento, si può pensare in alcuni tratti ad un espianto degli alberi (da reimpiantare altrove), ma non è per nulla facile, costoso e senza grandi margini statistici di riuscita».
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