Sono entrate nel vivo le operazioni per la rotatoria sulla provinciale 26

Cavenago, il cantiere nel programma promosso da palazzo San Cristoforo

Pronta a concludersi la prima fase di rifacimento delle rotatorie su tutto il territorio provinciale. Dopo il posizionamento delle transenne protettive nei giorni scorsi, ieri sono entrati nel vivo le operazioni di riqualificazione dei cordoli lungo tutta la rotatoria sulla sp 26 a Cavenago, al chilometro 4+100. Ad occuparsi delle opere di miglioramento la Provincia di Lodi. L’intervento sui cordoli a Cavenago, fortemente ammalorati, tra parti mancanti e ormai posti a livello dell’asfalto visto anche il frequente passaggio sopra di essi da parte di auto e mezzi pesanti, è l’ultimo di una dozzina in tutto messi in agenda da palazzo San Cristoforo. In totale erano stati messi a bilancio a fine 2019 525 mila euro, frutto della convenzione con Ital Gas. Le rotonde da riqualificare erano state suddivise tra zona nord e sud, cinque nei Comuni al confine tra Lodigiano e Sudmilanese e sette invece tra Centro e Basso Lodigiano. Quella di Cavenago è l’ultima operazione di rifacimento cordoli e segue quella conclusosi la scorsa settimana a Castelgerundo, lungo la sp 27 in località Cavacurta all’innesto della sp 108 in direzione Codogno. Concluso il cantiere a Cavenago si riprenderà in sequenza con le altre undici rotonde per la fase due che si prolungherà per almeno un mese.

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