SOMAGLIA Quattro donne ucraine alla scuola di italiano

Prima lezione al castello Cavazzi, sotto la supervisione del gruppo Effathà Laus

La scuola di italiano di Somaglia ha accolto anche 4 donne ucraine che martedì scorso hanno partecipato alla loro prima lezione. Sono state ricevute fra gli applausi dei tanti stranieri che da tempo frequentano la scuola al castello Cavazzi frutto dell’impegno del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti di Lodi, del Centro Intercultura Somaglia, della Scuola di italiano Somaglia, del gruppo Effathà Laus di Lodi e del comune somagliese, struttura riconosciuta dal Miur. E proprio la scuola è stata al centro dell’assemblea che sabato scorso, in oratorio a Somaglia, ha visto il gruppo Effathà Laus Lodi-Somaglia-San Donato riunirsi per relazionare le attività 2021-2022. Presente anche il sindaco Angelo Caperdoni. In particolare a Somaglia Effathà si occupa della scuola di italiano-centro per l’Intercultura aperta a tutti i cittadini stranieri, abilitata anche a garantire la certificazione necessaria per poter accedere all’esame per la licenza media. Realtà che offre la possibilità di frequentare anche corsi di alfabetizzazione, corsi per mulettisti (sono in partenza, 15 gli iscritti fra cui 8 donne arabe), corsi di informatica (iniziato a novembre 2022, 14 iscritti, 9 donne arabe), laboratori di cucito e teatrali. Nell’ultimo biennio è nato inoltre il progetto “Salute donne”, realizzato anche con la collaborazione di una ginecologa e di una psicologa, finalizzato a stabilire relazioni di fiducia e accompagnare le donne a scoprire percorsi di prevenzione e tutela della salute legati al tema della maternità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA