SOMAGLIA Fermato con la cocaina in riva al Po, arrestato un santangiolino

Blitz anti droga dei carabinieri: l’uomo, un 30enne, ha tentato di rifugiarsi nel bar dell'imbarcadero

Fugge alla vista dei carabinieri in golena e cerca di rifugiarsi nel bar dell’imbarcadero di Somaglia, 30enne arrestato e processato per direttissima. Ha opposto resistenza e tentato di disfarsi di una parte della cocaina che aveva addosso il santangiolino fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Codogno nella serata di venerdì. Il giovane, intorno alle 20.45, si trovava nei pressi dell’attracco lungo il Po in area golenale, zona sempre florida per lo spaccio di droghe, quando è stato individuato dai militari dell’Arma impegnati nei classici servizi di controllo del territorio. Il 30enne ha cercato di allontanarsi di corsa, dirigendosi verso l’interno del locale che si affaccia sul fiume. Qui però, stando a quanto appreso, sarebbe stato fermato dai carabinieri: dopo alcuni momenti di tensione è arrivato l’arresto, con la cocaina già suddivisa in involucri recuperata sia addosso all’uomo, che aveva cercato di disfarsene, sia sulla sua auto che era posteggiata fuori dall’imbarcadero. Trattenuto nelle celle di sicurezza a Codogno, questa mattina è stato processato per direttissima a Lodi, con l’arresto che è convalidato con obbligo di dimora a Sant’Angelo e divieto di uscita in orario serale e notturno sino all’aggiornamento dell’udienza che si terrà a fine mese.

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