Smog e traffico: l’incrocio del Belfagor sempre di più nel caos

Sette anni fa comparve anche uno striscione: “Ne abbiamo pieni i polmoni”, per protestare contro lo smog e gli ingorghi di traffico in piazzale Medaglie d’Oro. Nel 2010 fu un’iniziativa elettorale dell’ex candidato sindaco Sergio Tadi (allora sostenuto dal centrodestra), ma anche oggi tra autobus che scaricano studenti e auto di pendolari la viabilità al Belfagor diventa spesso una tappo.

È questo uno dei più aggrovigliati nodi del traffico cittadino, che rimarrà probabilmente in eredità alla prossima giunta del Broletto. Difficile infatti che il progetto venga affrontato dal commissario straordinario Mariano Savastano, incaricato di questa fase transitoria. L’amministrazione Uggetti, in particolare l’ex assessore Simone Piacentini, aveva ipotizzato un sistema di rotonde per liberare la circolazione, un piano che però è rimasto sulla carta e non è stato realizzato, congelato probabilmente dopo la bufera giudiziaria che ha travolto il Comune di Lodi.

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