«Serata noiosa, poi la bomba all’Arci»

«L’idea dell’incendio al circolo Arci è arrivata per la noia di quella serata»: così racconta per la prima volta ai giudici, quasi sei anni dopo il pericoloso rogo del 5 aprile 2008, A.S., 25 anni, uno dei dieci imputati a vario titolo per una serie di episodi anche violenti nei quali la procura della Repubblica ha ravvisato l’esistenza a Lodi di un gruppo che voleva “diffondere idee fondate sull’odio razziale, etnico e nazionale”. Il rogo notturno del circolo di via Maddalena era stato l’episodio più grave.

L’articolo completo sul Cittadino di venerdì 14 febbraio

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