SCUOLA Abbonamenti per il bus nel Lodigiano, la campagna è iniziata

Archiviato il tesserone, da questa settimana gli studenti possono acquistare i titoli di viaggio

Il tesserone va in soffitta, al suo posto arriva l’abbonamento per il trasporto scolastico. Gli studenti possono acquistarlo a partire da questa settimana, come annunciato anche dalla società di trasporti Line.

«Si avvisa la gentile clientela che grazie all’attiva collaborazione con la Provincia di Lodi, a seguito della situazione pandemica, dal 18 agosto 2021 sarà possibile acquistare il nuovo titolo di viaggio “Abbonamento 10M” riservato agli studenti degli istituti di istruzione superiore di secondo grado per la Provincia di Lodi, valido per l’anno scolastico 2021-2022», così comunica ufficialmente Line.

Un abbonamento con una copertura più ampia rispetto al vecchio tesserone: «Si tratta di un abbonamento con una scontistica dedicata e periodicità maggiore rispetto ai precedenti, infatti sono utilizzabili dall’1 settembre 2021 al 30 giugno 22».

Come fare per acquistare l’abbonamento? «Accedendo ad “Acquista il tuo abbonamento online” sarà possibile effettuare la richiesta per l’emissione dei titoli di viaggio agevolati e contestualmente il pagamento - prosegue Line -. Inoltre sarà possibile presentarsi in biglietteria sita in viale Dante 100 per la richiesta ed emissione. Invitiamo l’utenza a sfruttare il più possibile l’acquisto on-line per evitare code e possibili assembramenti».

La campagna della Line era già partita nelle scorse settimane, con il seguente annuncio: «Da mercoledì 18 agosto vieni a scoprire i nuovi titoli di viaggio pensati per gli studenti delle scuole secondarie!». In passato le famiglie potevano attivarsi solo a partire da settembre.

Martedì la Provincia di Lodi, attraverso le dichiarazioni del suo presidente Francesco Passerini, confermava quanto sottolineato nel corso dei tavoli di confronto con la società di trasporto: «Siamo pronti a fare la nostra parte con uno stanziamento di risorse, nel limite del possibile». Così come fatto anche lo scorso anno, con una cifra pari a 80mila euro.

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