Sant’Angelo, i giovedì di Olga per i senzatetto

Tanti hanno chiamato per mettersi a disposizione. E donare di tutto, dalle coperte, ai vestiti, dai giochi per i bambini al cibo. Da Lodi, dove sono indirizzate le “missioni”, a Sant’Angelo Lodigiano, dove vive la 29enne dal cuore grande. Non è passato inosservato il gesto della giovane Olga Sogaro, 29enne di Sant’Angelo Lodigiano, artigiana con il prossimo nel dna, impegnata a titolo volontario in molte associazioni, ma anche in viaggi improvvisati per dare supporto ai meno fortunati. Dopo aver letto l’articolo de Il Cittadino sul ritorno dei giacigli sotto il ponte sull’Adda della tangenziale nuova, Olga ha sentito l’impulso irrefrenabile di fare qualcosa e portare un po’ di conforto, cibo e coperte, a chi non ha altro posto dove vivere. Era giovedì scorso e da allora in tanti l’hanno contattata, soprattutto tramite Facebook, per rendersi utili e fare qualcosa. E oggi la scelta è di tornare ogni giovedì in quei luoghi per continuare a dare una mano.

«Sono stati in tantissimi a contattarmi e questo già significa che i lodigiani hanno un cuore grande - racconta la ragazza - e mi hanno offerto di tutto. Qualcuno ha usato Facebook, qualcuno invece ha recuperato direttamente il numero di cellulare tramite il passaparola. Tanti mi hanno ringraziato per quello che ho fatto, soprattutto perché è bello vedere dei ragazzi che si impegnano per il prossimo. Perché spesso i giovani sembrano disinteressati a questo mondo e a queste problematiche, che però ci sono, non possono essere ignorate».