SAN ZENONE Ore d’ansia per Sara e Karol rintracciate dalla stradale

Le due ragazze di 15 e 14 anni trovate dopo l’appello alla trasmissione «Chi l’ha visto?»

Scappano di casa e le riabbracciano a San Zenone, dopo l’appello di mercoledì sera a “Chi l’ha visto?”, la trasmissione di Rai 3 condotta dalla giornalista Federica Sciarelli. Per Sara e Karol, due giovani di 15 e 14 anni di Pomezia, c’è stato un lieto fine.

Il registro elettronico segnava l’assenza

Ad accorgersi della fuga è stata Alessia, la mamma di Sara. Quando ha visto sul registro elettronico che sua figlia non era andata a scuola ha chiamato subito l’istituto e ha saputo che anche l’amica Karol quel giorno non era andata. Alessia ha provato a telefonare a Sara, ma senza successo. A quel punto è scattato l’appello a «Chi l’ha visto?». La mamma di Sara e la zia di Karol hanno lanciato un appello in diretta alle due ragazze, chiedendo loro di tornare a casa.

Dagli amici la notizia che erano dirette con un flixbus a Torino

Tramite i social e gli amici di Sara, Alessia aveva saputo che sua figlia aveva preso un flixbus e che voleva andare a Torino. Una telespettatrice si è accorta dalle foto diffuse in trasmissione che le due ragazze avrebbero potute essere a bordo dello stesso pullman della figlia Cecilia.

La ragazza è scoppiata a piangere

Così è partita la chiamata a Cecilia dalla trasmissione e il collegamento telefonico con le ragazze, i carabinieri e l’autista. Sara è scoppiata a piangere: «Mamma, mamma, non ti arrabbiare».

«L’importante - ha detto il genitore -è che vi abbiamo trovate».

Gli agenti della stradale le hanno abbracciate a San Zenone

Questa sera, dalla questura di Lodi è arrivata la notizia che la vicenda ha avuto il fine sperato. Il pullman si è fermato nella stazione di servizio di San Zenone. Ad attendere le due ragazze una pattuglia della sottosezione della polizia stradale di Guardamiglio. Gli agenti sono saliti a bordo e hanno cercato di tranquillizzare e rassicurare con delicatezza le due ragazze sotto schock, prima di consegnarle ai genitori in arrivo da Roma.

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