Raffica di bottiglie contro le finestre delle case. E fioriere lanciate dai balconi. In via Fatebenefratelli sabato sera la situazione è decisamente degenerata. I momenti sono stati di grave tensione. Verso l’1 di notte i residenti si sono lamentati per i continui schiamazzi. Uno straniero di 38 anni è uscito sul suo balcone, per chiedere di abbassare la voce e sostiene di essere stato il bersaglio del lancio di alcuni oggetti. Uno di questi lo ha anche colpito su un braccio e in testa. È rimasto ferito ed è stato portato al pronto soccorso di Lodi, per le prime cure.
La vittima si chiama Gabriele Danci, è un uomo di origini romene, che vive da 12 anni in Italia. «Così non possiamo più andare avanti. Ormai da tempo abbiamo problemi con i clienti che si trovano vicino ad un locale sotto la nostra abitazione in via Fatebenefratelli, in zona San Fereolo – dice il 38enne -, ho in casa due figli: una bimba di 4 anni e un maschio di 12. Sabato c’era molto rumore e mi sono affacciato alla finestra e poi sono uscito sul balcone per chiedere di limitare gli schiamazzi. A quel punto mi sono sentito rivolgere degli insulti e poi sono partite delle bottiglie di birra. Una di queste mi ha colpito alla testa e ho riportato delle ferite. Poteva addirittura finire peggio». Il signor Danci ha anche mostrato il suo balcone pieno di cocci di vetro, finestre rotte e persino macchie di sangue. «Ho mantenuto tutto così, in modo che si potesse vedere cosa questa gente mi sta facendo». I problemi con gli avventori che si trovano davanti ad un locale di via Fatebenefratelli, un minimarket gestito da stranieri, durano da alcuni anni in città. Per cercare di garantire l’ordine pubblico, nel 2009 il Broletto aveva anche emesso un’ordinanza contro i bivacchi e le “bevute” sulla strada. Un provvedimento che ora è scaduto e non è più in vigore. «Ma qui nulla è cambiato, per questo abbiamo già presentato in Comune due petizioni per chiedere che si facesse qualcosa. La gente di questa zona non ne può più. La situazione sta diventando esplosiva, tanto che nel fine settimana c’è stato anche un ferito. Ma dove sono le forze dell’ordine?», riferiscono alcuni sottoscrittori della raccolta firme, in totale sono circa una settantina le famiglie che hanno aderito alla manifestazione di protesta. È intervenuto anche il residente Alberto Alberici: «Qui il malumore è molto diffuso. Per noi è un grosso disagio». Ieri pomeriggio è arrivata anche la secca replica della moglie del titolare del locale di via Fatebenefratelli, Mamam Guru Market, Judith Babo: «Sabato sera c’era la notte bianca di San Fereolo e abbiamo tenuto aperto nella serata. Eppure i residenti si sono subito lamentati. Io dico che c’è poca tolleranza nei nostri confronti perché siamo persone di colore. E poi la storia va raccontata tutta. Io ho reso la mia testimonianza ai carabinieri. Alcuni nostri avventori hanno ricevuto minacce e una persona ci ha anche lanciato dal balcone delle fioriere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA