San Bassiano, la Messa alla basilica di Lodi Vecchio

Nel 387 d. C., Bassiano e Ambrogio, vescovi rispettivamente di Lodi e Milano, erano insieme, fianco a fianco, per la solenne dedicazione della Basilica dei XII Apostoli di Lodi Vecchio. Tanto è antica e importante la storia di devozione che lega la vecchia Laus Pompeia alle radici della cristianità non soltanto nel Lodigiano.

Oggi pomeriggio, il vescovo Maurizio ripercorrerà quella antica strada, celebrando la Santa Messa solenne nella basilica di Lodi Vecchio, alle ore 16, in occasione della memoria liturgica del santo patrono lodigiano.

«La figura di Bassiano ci riporta alla grazia delle origini, senza la quale non si dà alcun futuro ecclesiale», scrive il vescovo Maurizio nella Lettera per l’anno pre-giubilare Sui passi della fede, e la grazia delle origini impone proprio di tornare nella navata romanica dell’antica basilica.

Di tornarci insieme, come ha insegnato il percorso sinodale, e di tornarci con la celebrazione dell’Eucarestia, la cui centralità è stata ribadita dal Congresso eucaristico. Il duplice invito che viene dal Sinodo e dal Congresso Eucaristico culmina nella chiamata alla santità: essa, nel Lodigiano, non può prescindere dalla sequela dei passi di Bassiano, che insegnò ai suoi contemporanei, e continua a testimoniare oggi le due declinazioni indispensabili della vita cristiana, che è tutta tesa alla santità.

Questi due ambiti inscindibili sono quello della fede, di cui Bassiano fu strenuo difensore, lottando contro le eresie in secoli turbolenti per la costruzione della struttura ecclesiale. E, dall’altra parte, quello altrettanto importante della carità, dell’amore per il prossimo oltre che per Dio, dell’amore per il prossimo che è tratto visibile del misterioso volto divino.

San Bassiano, la cui memoria lo tramanda come “defensor pauperum”, difensore dei poveri, fu infatti instancabile nel suo sostegno ai poveri, agli oppressi, ai malati.

Così il vescovo Maurizio, oggi alle 16, presiederà la Santa Messa in Basilica, radunando idealmente intorno a sé tutti i lodigiani, compresi quelli che ci hanno preceduti nella fede, e che oggi, per chi è credente, insieme a Bassiano continuano ad accompagnarci nella preghiera e nell’intercessione, coinvolgendo tutti nella felice responsabilità del dialogo tra le generazioni. Con monsignor Malvestiti concelebreranno i parroci dei Santi Bassiano e Fereolo in Lodi, Lavagna e Gradella, parrocchie nella diocesi dedicate a San Bassiano, e don Stefano Grecchi, parroco di Tavazzano e Villavesco e Vicario del Vicariato Lodi Vecchio- San Martino in Strada. Inoltre, in tutte le parrocchie della diocesi domenica 21 gennaio le Messe verranno celebrate in onore del patrono.