SALUTE Liste d’attesa per gli esami, in 12 casi tempi fuori limite

Per 38 prestazioni tra quelle monitorate pollice in sù

Liste d’attesa negli ospedali lodigiani, restano un problema in 12 casi. Su 56 reparti monitorati, a settembre, si evince che una dozzina di prestazioni ha i tempi d'attesa per le prime visite di circa 4 mesi, invece dei 30 giorni in media richiesti dalla Regione. In 6 casi il limite temporale è sforato solo di qualche giorno, da 2 a 9, e nella maggior parte dei casi, cioè 38, i tempi d’attesa sono nella norma o addirittura al di sotto. I reparti più virtuosi sono oncologia, diabetologia e pneumologia che hanno, rispettivamente, solo 2, 7 e 8 giorni di attesa.

Per quanto riguarda le 56 prestazioni monitorate dall’Asst, a colpire sono i 178 giorni della visita gastroenterologica, invece dei 30 indicati da Regione, e i 222 della colonscopia. Per un Ecg dinamico (holter), il tempo di attesa aziendale (quello che interessa a Regione Lombardia e che corrisponde al tempo d’attesa più breve tra i 4 ospedali) è di 136 giorni. È di 136 giorni, infatti, il tempo di attesa a Lodi, 137 a Codogno e 192 a Sant’Angelo, mentre il tempo indicato da Regione Lombardia è di 40 giorni. È rispettato, invece, ampiamente, il tempo di attesa di una prima visita cardiologica. A Lodi, infatti, in questo caso, si aspettano solo 16 giorni invece dei 30 richiesti dai limiti regionali. Per un test cardiovascolare da sforzo ci vogliono 102 giorni, invece di 40, 129 per una elettromiografia (invece dei 60 richiesti), 128 per una visita oculistica, 109 per quella ortopedica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA