Sabato 19 gradi sul Lodigiano ma poi arriva per 15 giorni un’ondata di gelo dall’Ucraina

I meteorologi lanciano l’allarme: fino a metà febbraio nottate sottozero

Nel weekend prime avvisaglie di un crollo delle temperature con locali rovesci nevosi a bassa quota e calo termico; freddo su tutta Italia per gran parte della prossima settimana con forti gelate notturne e locali nevicate a tratti in pianura: è il tempo che prevede Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com. «Appare ormai confermato l’arrivo del freddo anche sulla nostra penisola nella prossima settimana, un primo deciso calo termico si concretizzerà entro il weekend, ma sarà da lunedì e nei giorni successivi che il freddo interesserà in modo più deciso buona parte d’Italia». Secondo il popolare sito, domani ci saranno 15 gradi di massima sul Lodigiano e il Sudmilano e sabato addirittura 19, ma le massime già domenica crolleranno a 9 e nella nottata la minima prevista è di meno 2, per passare a meno 4 tra lunedì e martedì, poi meno 2, giovedì meno 1 con cielo coperto ma massime a otto gradi. E si rischia di andare sotto zero fino a metà febbraio. Un anticiclone alimentato da correnti siberiane staziona sull’Ucraina e sembra proprio che debba arrivare a giorni qui da noi.

«Mancando ancora diversi giorni e fornire dettagli è prematuro – precisa Ferrara di 3bmeteo.com – ma quello che ad oggi comunque ci appare evidente è che assisteremo ad un tracollo termico (anche di 8-10°C rispetto ai valori attuali) e temperature sotto la media per diversi giorni, con freddo che dovrebbe risultare più incisivo lungo il lato adriatico, dove verrebbe tra l’altro acutizzato da sostenuti venti di bora e grecale con raffiche anche di oltre 50-60km/h. Le temperature massime potrebbero non superare i 5-7°C in Valpadana e lungo il versante adriatico, mentre nottetempo e già dalle ore serali registreremo con tutta probabilità estese gelate sulle pianure interne non solo del Centro Nord ma anche del Sud; gelo su Alpi e Appennino con temperature abbondantemente sotto lo zero, in alcuni casi anche durante le ore diurne.

ARRIVERA’ LA NEVE?

«Se risulta a oggi ancora prematuro fornire troppi dettagli sull’intensità del freddo, ancor più lo diventa entrando nel campo delle precipitazioni – conclude l’esperto di 3bmeteo.com – certamente un’irruzione fredda di questa entità favorirà la formazione di una bassa pressione sui nostri mari (a oggi centrata tra Sardegna e basso Tirreno) dalla quale dipenderà entità e distribuzione delle precipitazioni, che stante le basse temperature risulterebbero nevose a bassa quota se non a tratti in pianura. Maggiori chances le avrebbero il medio versante Adriatico, Sud, Sicilia e Sardegna, molte meno invece il Nord, tuttavia a oggi non possiamo ancora escludere del tutto alcuna ipotesi».

PRIME AVVISAGLIE NEL WEEKEND – «Sabato un primo impulso freddo interesserà il Sud innescando qualche rovescio sparso, nevoso fin sotto gli 800-1000m; ancora poco o nulla altrove salvo qualche nevicata sulle Alpi di confine. Domenica il freddo dalla Russia farà un ulteriore passo verso l’Italia favorendo qualche rovescio dal Nordest verso il Centro a fine giornata, nevoso anche a bassa quota. Le temperature inizieranno a calare in modo più deciso a partire dal lato adriatico» – concludono da www.3bmeteo.com

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