Rifiuti, scatta la rivoluzione

Cassonetti e campane addio. Esclusi i contenitori per vetro e lattine d’alluminio, gli altri scompariranno da Lodi per lasciare spazio al “porta a porta”. Si comincia il 16 giugno nelle vie dei laghi e Oltre Adda, poi sarà la volta degli altri quartieri. La novità è stata presentata ieri a Palazzo Broletto dal sindaco Simone Uggetti, dall’assessore all’Ambiente Andrea Ferrari, dal responsabile del servizio igiene urbana di Astem Gestioni, Carlo Ferrari, e dal direttore generale di Linea Group Holding, Primo Podestà.

«È un progetto importante che, ci rendiamo conto, incide sul quotidiano del tessuto sociale ed economico della società - ha esordito Uggetti -. Il nostro obiettivo è arrivare a una quota del 65 per cento di rifiuto differenziato».

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