Rifiuti, il piano per ripulire la città

Più cestini, fototrappole per i “furbetti” ed eliminazione delle campane del vetro. Sono queste alcune delle misure pensate dal Broletto per il sistema della raccolta rifiuti. Le proposte sono state presentate ieri, nel corso di un incontro con i responsabili di Linea gestioni, azienda incaricata dell’igiene urbana in città.

Alla riunione ha partecipato l’assessore all’ambiente Alberto Tarchini, con il responsabile comunale del servizio Andrea Gavezzotti, e i referenti di Linea (il direttore generale Primo Podestà e il responsabile servizio rifiuti Carlo Ferrari). L’esponente della giunta Casanova ha sottoposto al gestore un documento in 12 punti, tra questi molti dei progetti già inseriti nel programma elettorale della coalizione di centrodestra, in accordo con la coalizione di Lorenzo Maggi. Tra gli elementi che la nuova giunta vorrebbe introdurre c’è un contrasto maggiore agli abbandoni di rifiuti. L’idea è quella di prevedere postazioni mobili per immortalare i “furbi” con adeguati sistemi tecnologici, poi la previsione di una diffusione capillare dei cestini nelle vie e in previsione un completamento del sistema porta a porta, attraverso l’eliminazione delle campane del vetro. Stando all’ultimo aggiornamento, il livello di differenziata in città si aggira sul 70 per cento, ma rimane il problema degli abbandoni di immondizia.

Tra le proposte anche un potenziamento delle isole ecologiche, dove lasciare i rifiuti attraverso la carta dei servizi, e l’apertura di una discussione sul tema della tariffa puntuale, ovvero il sistema per cui gli utenti pagano in relazione a quanti rifiuti effettivamente producono.

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