Rapina un bar, si pente e si consegna in carcere a Lodi

Un trentunenne bergamasco, operaio disoccupato da anni e pregiudicato per reati contro il patrimonio, ha lasciato la casa della madre dove si trovava ristretto da mesi agli arresti domiciliari e ha rapinato con una pistola giocattolo un bar di Scanzorosciate, portando via alla titolare anche la sua Mercedes Classe A e un telefono cellulare. L’uomo poco dopo ha abbandonato l’auto e ha preso un treno per Milano, e da qui per Lodi, dove nella serata di sabato, pentito, si è consegnato all’ufficio matricola della casa circondariale di via Cagnola ammettendo di essere evaso e di essere l’autore della rapina. Il tribunale ha convalidato l’arresto, disponendo che rimanga in carcere.

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